Stellini: “Conte ha tanta voglia di tornare. Ecco che progetto gli serve”

Il vice del tecnico leccese ex Juventus e Inter ha parlato del suo futuro e non solo: le parole su Leao e Lukaku

Il futuro di Antonio Conte resta ancora da decifrare. L'ex tecnico di Juventus e Inter, dopo l'ultima esperienza al Tottenham è rimasto senza squadra e sembra essere pronto a tornare in panchina (con Milan e Napoli sullo sfondo). Una delle figure più importanti all'interno della sua carriera è sicuramente Cristian Stellini, suo vice che lo segue da più di 10 anni. Stellini oggi a QSVS su Telelombardia è tornato a parlare dell'attuale situazione del tecnico leccese e della sua esperienza all'Inter: "Antonio è un allenatore molto esigente, ma è come gli altri e non diverso nell’interfacciarsi col suo club".

Stellini, Conte e Leao-Lukaku

Successivamente il vice del tecnico ha aggiunto: "Antonio vuole un Super Budget per il mercato? È una falsità! Ha sempre richiesto progetti ambiziosi, non giocatori costosi. L’unico che ha chiesto fortemente negli anni è stato Lukaku che poi è stato venduto al doppio di quanto era stato pagato". Poi, proprio in merito all'acquisto del centravanti belga nel 2019: "Gli vengono messe tante etichette dall’esterno che fanno ridere. Antonio è come tutti gli altri tecnici: sceglie progetti ambiziosi ma ha sempre preso squadre che venivano da momenti negativi. Non è vero che Leao non fu preso all’Inter per colpa di Conte. Ridicolo tirare fuori la questione a distanza di tanti anni. Era in alternativa a Lukaku che era più pronto in quel momento. Nessuno ha mai scartato Leao da parte nostra…".

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"Conte, non è mai facile..."

Successivamente Stellini, sul futuro di Conte, ha aggiunto: "La voglia di tornare è tanta. L’anno è stato vissuto all’insegna comunque del lavoro, dell’aggiornamento: è stato fatto un grande lavoro in inverno perché Antonio vuole sempre aggiornarsi e migliorarsi. Nella prossima avventura, se ci sarà, ci saranno delle novità tattiche: abbiamo lavorato tanto su questo. Conte vuole portare più imprevedibilità e modernità del gioco. Conte difficilmente gestibile? Se stiamo parlando della difficoltà di gestione questo accomuna tutti gli allenatori importanti come lui, anche quelli che oggi stanno crescendo: il club ha sempre esigenze di risultato ed economiche che non collimano sempre con le esigenze dell'allenatore che vogliono vincere tutte le partite. Poi ci sono allenatori che questa cosa la nascondono e altri che la rendono trasparente: Conte è uno trasparente, molto esigente, che però ha ottenuto sempre grandi risultati. E questo è il centro della discussione".

Stellini, Conte tra Milan e Napoli

Stellini ha poi parlato delle voci inerenti a Milan e Napoli: "Non c'è nessuna preclusione verso alcun progetto. Come fai a non associare una grande squadra a un grande allenatore? Il Milan è una squadra forte: ha un gap da colmare con l’Inter. Pioli ha fatto un ottimo lavoro. La storia di Conte dice che prende squadre arrivate dietro e col suo lavoro colma il gap…”.

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Il futuro di Antonio Conte resta ancora da decifrare. L'ex tecnico di Juventus e Inter, dopo l'ultima esperienza al Tottenham è rimasto senza squadra e sembra essere pronto a tornare in panchina (con Milan e Napoli sullo sfondo). Una delle figure più importanti all'interno della sua carriera è sicuramente Cristian Stellini, suo vice che lo segue da più di 10 anni. Stellini oggi a QSVS su Telelombardia è tornato a parlare dell'attuale situazione del tecnico leccese e della sua esperienza all'Inter: "Antonio è un allenatore molto esigente, ma è come gli altri e non diverso nell’interfacciarsi col suo club".

Stellini, Conte e Leao-Lukaku

Successivamente il vice del tecnico ha aggiunto: "Antonio vuole un Super Budget per il mercato? È una falsità! Ha sempre richiesto progetti ambiziosi, non giocatori costosi. L’unico che ha chiesto fortemente negli anni è stato Lukaku che poi è stato venduto al doppio di quanto era stato pagato". Poi, proprio in merito all'acquisto del centravanti belga nel 2019: "Gli vengono messe tante etichette dall’esterno che fanno ridere. Antonio è come tutti gli altri tecnici: sceglie progetti ambiziosi ma ha sempre preso squadre che venivano da momenti negativi. Non è vero che Leao non fu preso all’Inter per colpa di Conte. Ridicolo tirare fuori la questione a distanza di tanti anni. Era in alternativa a Lukaku che era più pronto in quel momento. Nessuno ha mai scartato Leao da parte nostra…".

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"Conte, non è mai facile..."