MILANO - Due certezze, a meno di clamorose sorprese, e due incognite. O se vogliamo, due rebus che sanno anche di pretattica. Roma-Inter di questa sera dirà, se non molto, tanto delle due squadre in ottica zona Champions e scudetto: i giallorossi potranno rimanere in vetta per tutto il campionato? I nerazzurri hanno cancellato l’amaro finale della scorsa stagione e sono ormai rientrati in corsa? La gara dell’Olimpico darà delle risposte e alcune potranno fornirle gli alfieri offensivi che Gasperini e Chivu manderanno in campo. Come detto, due giocatori sembrano certi del posto: Matías Soulé nella Roma e Ange-Yoan Bonny nell’Inter. La vetrina, ovviamente, spetterebbe di diritto però ai due volti di Roma e Inter, Paulo Dybala e Lautaro Martinez. Ma vuoi per una questione fisica, vuoi per le parole dei rispettivi allenatori, i due campioni del Mondo non sono così sicuri (?) di essere fra i 22 giocatori che inizieranno la partita.
Roma-Inter: ballottaggio Dybala-Pellegrini
Dybala dopo i problemi muscolari accusati nella seconda metà di settembre, è tornato in campo a Firenze prima della sosta e poi è rimasto a Trigoria a lavorare. Ieri Gasperini ha lasciato tutto aperto, compresi il ballottaggio con Pellegrini ("Paulo si è allenato bene, sicuramente questi giorni sono serviti soprattutto a lui e Pellegrini") e l’ipotesi di una Joya “falso nueve”. Dybala ha affrontato l’Inter 21 volte e quando ha segnato, 5 volte, la sua squadra non ha mai perso. Di certo sulla trequarti ci sarà Soulé, trascinatore della Roma in queste sei giornate con 3 gol e 2 assist.
Lautaro avanti su Pio Esposito
Lautaro invece è andato negli Stati Uniti con l’Argentina, ha giocato 94 minuti col Venezuela, suo l’assist della vittoria, poi 30 minuti nella notte italiana fra il 14 e il 15 ottobre, segnando 2 gol nel 6-0 al Portorico. È carico, anche perché prima della sosta aveva realizzato 4 reti tra Cagliari, Slavia Praga (2) e Cremonese. Solitamente dopo i viaggi intercontinentali ha sempre pagato qualcosa - vedi la brutta prova a Torino contro la Juve a settembre -, ma è impensabile che dica a Chivu di lasciarlo in panchina. Anche perché l’ultimo Roma-Inter, il 20 ottobre del 2024, lo ha deciso proprio lui (solo 2 però i gol segnati contro i giallorossi in 14 precedenti). Il tecnico, come anticipato, ha dispensato dubbi: "Chi ha detto che giocherà Lautaro (ridendo, ndr)? In questo momento abbiamo tre attaccanti, vediamo". Mancherà Thuram - ieri ancora a parte, l'obiettivo è Napoli il 25 ottobre -, però la sensazione è che Lautaro ci sarà. Il capitano è favorito su Pio Esposito - "gioca nell'Inter e nella nazionale, la pressione fa parte del gioco; la sua vita è cambiata in pochi mesi, ma è dove voleva arrivare e ora che è salito sul palco, deve ballare", la sottolineatura di Chivu -, mentre Bonny, essendo rimasto alla Pinetina, sembra certo del posto, anche perché reduce dall'ottima gara contro la Cremonese, arricchita da un gol e tre assist.
