Genoa tra campo e mercato con il Bologna che incombe ma anche con il possibile addio di Radu Dragusin, ormai ufficialmente nel mirino del Tottenham (ma c’è anche un forte ritorno del Napoli, che offre in cambio Ostigard). Il difensore rumeno piace tantissimo agli inglesi che sono alla ricerca di centrali difensivi, ma non è ancora convinto di lasciare il Genoa, almeno a metà stagione.
A confermarlo ieri il suo procuratore Florin Manea ai microfoni di TvPlay.it: «Radu mi ha detto che nel partire adesso gli sembra di lasciare al Genoa la cosa non finita. Secondo me è perfetto per giocare in Inghilterra, il suo sogno è arrivare in Premier League. Lui non sente la pressione, prima della partita dell’Inter gli ho detto che tutto il mondo lo avrebbe guardato, ma lui mi ha detto che la pressione gli fa bene, lo fa essere più attento e motivato. Alla fine si vedrà: noi non abbiamo fretta di andare da nessuna parte». E nessuna fretta di cederlo ha il Genoa, come più volte hanno sottolineato i massimi dirigenti rossoblù.
Tutto sarà deciso però da un’eventuale offerta degli inglesi. Il Grifone infatti lo ha acquistato dalla Juventus in prestito con obbligo di riscatto pagandolo in totale poco più di 5 milioni. Ed ora vale almeno sei volte di più. La dirigenza di Villa Rostan a Pegli infatti potrebbe iniziare a pensare a una cessione già a gennaio solo a fronte di un’offerta di 30 milioni più bonus. Cifra che permetterebbe di poter poi investire senza problemi sul mercato visto che dopo l’ok del tribunale all’omologa dell’accordo con l’agenzia delle entrate, che permetterà al club di risparmiare oltre 70 milioni di euro in tasse, per due sessioni ci sarà l’obbligo di chiudere il mercato in positivo. «Non abbiamo visto alcuna offerta - ha aggiunto il suo agente -: probabilmente, se si mettono d’accordo con il Genoa, poi sono pronto ad ascoltare la proposta. Nell’unico meeting che ho avuto due o tre settimane fa col Tottenham, mi hanno chiesto solo del carattere di Radu, perché avevano già tutti i dati, su recuperi, corsa».
Intanto è già ufficiale la prima uscita. Quella di Silvan Hefti che approda in Francia al Montpellier in prestito con diritto di riscatto,al suo posto è atteso Zanoli dal Napoli. Sempre sul fronte uscite Galdames potrebbe tornare a Cremona mentre Jagiello ha interesse dall’estero e Puscas è finito nel mirino di molti club di B che puntano alla promozione. La ricerca di un vice Retegui prosegue invece con l’argentino Castro nel mirino con il giocatore che piace però anche al Bologna, proprio il prossimo avversario della squadra di Gilardino.
Genoa tra campo e mercato con il Bologna che incombe ma anche con il possibile addio di Radu Dragusin, ormai ufficialmente nel mirino del Tottenham (ma c’è anche un forte ritorno del Napoli, che offre in cambio Ostigard). Il difensore rumeno piace tantissimo agli inglesi che sono alla ricerca di centrali difensivi, ma non è ancora convinto di lasciare il Genoa, almeno a metà stagione.
A confermarlo ieri il suo procuratore Florin Manea ai microfoni di TvPlay.it: «Radu mi ha detto che nel partire adesso gli sembra di lasciare al Genoa la cosa non finita. Secondo me è perfetto per giocare in Inghilterra, il suo sogno è arrivare in Premier League. Lui non sente la pressione, prima della partita dell’Inter gli ho detto che tutto il mondo lo avrebbe guardato, ma lui mi ha detto che la pressione gli fa bene, lo fa essere più attento e motivato. Alla fine si vedrà: noi non abbiamo fretta di andare da nessuna parte». E nessuna fretta di cederlo ha il Genoa, come più volte hanno sottolineato i massimi dirigenti rossoblù.
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