MILANO - Si è incendiata l’asta intorno ad Achraf Hakimi. Era quello che l’Inter voleva quando hanno capito che sarebbe stato lui il big da sacrificare. Il Chelsea ha approfittato dello stallo creatosi sull’asse Milano-Parigi con Leonardo fermo ai 60 milioni offerti settimane fa a fronte degli 80 richiesti. Un’Inter che ha necessità di vendere l’esterno entro il 30 giugno per mettere una pezza a un passivo di bilancio che rischia di attestarsi sui 170-180 milioni. Il Chelsea può mettere sul piatto Emerson Palmieri e Andreas Christensen. Il primo è in cima ai pensieri dell’Inter per la fascia destra, ma Marina Granovskaia valuta il cartellino 15-20 milioni. Christensen potrebbe puntellare la difesa e rendere indolore un’eventuale partenza pure nel pacchetto arretrato, dove potrebbero arrivare offerte per Milan Skriniar. Controindicazione il fatto che l’Inter avrebbe un beneficio tecnico dalla cessione di Hakimi ma non economico, dato che il cartellino pesa 32 milioni a bilancio e difficilmente il conguaglio potrebbe essere superiore.