Agustina Gandolfo, moglie del calciatore dell'Inter Lautaro Martinez, ha rilasciato un'intervista al settimanale Oggi, dove ha parlato tra le altre anche della loro vita insieme, così come del suo forte senso di indipendenza, a causa del quale non le piace essere definita una wag (acronimo di wives and girlfriends).
Agustina Gandolfo: le wags, i soldi e la svolta
"Mi dà molto fastidio: perché, allora, le mogli degli avvocati non le chiamano “fascicoline”? O quelle dei chirurghi “bisturine”? Il sottinteso è che siamo tutte delle scioperate e delle mantenute. È il concetto che mi fa male", ha affermato lady Lautaro. Il racconto di Agustina è poi proseguito: "I primi sei mesi in Italia sono stati un dramma. Avevo messo dei soldi da parte ma i pesos argentini in Italia hanno poco peso e sono finiti quasi subito. Quando ho detto a Lautaro sono finiti i miei soldi lui ovviamente mi ha detto che non mi sarebbe mancato niente. Io ho sorriso perché era una bella cosa da dire. Ma ho sorriso dicendogli che mi sarebbe mancata proprio la mia indipendenza economica". Nonostante avesse finito i soldi, però Agustina è riuscita comunque ad iniziare una nuova attività commerciale: "Poi mi è venuta l’idea di aprire un ristorante. Nel frattempo, per avere dei soldi miei, ho fatto l’influencer e posato per dei marchi italiani"...