In vista del big match tra il Napoli e la Lazio, Sky Sport ha "convocato" un doppio ex importante della sfida: Goran Pandev. Il macedone ha fatto la storia di entrambi i club e ha ricordato i bei momenti vissuti con entrambe le maglie. Poi si è soffermato anche sui singoli, su Baroni e Conte e ha citato anche la Juventus. Poi una parentesi anche sul triplete conquistato con l'Inter nel 2010.
Pandev: "I gol con la Juve li ricorderò per sempre"
"Se ricordo un gol particolare al Napoli? Ne ricordo tanti. I gol contro la Juve me li ricorderò per sempre così come la doppietta con la Lazio contro il Real Madrid. Forse le partite migliori le ho fatte con la maglia biancoceleste" - ha spiegato Pandev a Sky Sport. Poi il macedone ha elogiato il lavoro dei capitolini e il loro tecnico: "Stanno facendo grandissime cose e Baroni ha dimostrato che è un grande allenatore, è stato sempre sottovalutato e si è meritato questa chiamata. Hanno fatto acquisti giusti per il suo gioco. Stasera mi aspetto una partita equilibrata e diversa rispetto a quella di Coppa. Sicuramente il Napoli farà 11 cambi e punterà tutto sul campionato. Conte è un allenatore forte e vuole vincere. Proveranno fino alla fine a portare lo scudetto a casa".
McTominay, Dia e il ricordo dell'Inter
Pandev si è espresso anche sui singoli delle due squadre: "McTominay mi ha sopreso, sta facendo benissimo e ha capito subito il gioco di Conte. Poi ovviamente è un grandissimo giocatore ed è completo. Dia è un giocatore forte, tecnicamente è bravo e tatticamente è intelligente. Va bene negli spazi e vede la porta, il Napoli deve stare attento. Per Baroni è fondamentale". Poi il macedone ha dovuto indovinare un gol mascherato e lo ha capito subito: "Napoli-Juve 3-3 (la prima partita di Conte contro il Napoli ndr)". A seguire hanno fatto vedere all'ex attaccante anche un video saluto di Maicon: "Ciao Goki, è stato veramente un onore indossare la maglia dell'Inter con te. Sei stata una grandissima persona e un amico. Mi ricordo ancora quando hai fatto il 3 a 2 contro il Bayer Monaco (ottavi di finale Champions 2011 ndr), un'immagine che mi ricorderò per sempre". Poi Goran ha risposto: "Quella con il Bayern fu una partita difficile e poi grazie anche a un po' di fortuna abbiamo passato il turno". Infine ha ricordato anche la stagione d'oro del 2010: "In nerazzurro ho vissuto tempi più belli della mia carriera, perché quando vinci tutto compresa la Champions sai di aver raggiunto un livello importante. Vincere con questa maglia era bello, l'Inter mi ha cambiato come uomo e il triplete del rimarrà sempre nella storia e nel mio cuore".