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"Sto bene anche se ho iniziato poco tempo fa ad allenarmi, la fatica si fa sentire, ma stiamo lavorando molto bene. Abbiamo fatto una partita pochi giorni fa, ma mi sono trovato bene anche questa sera. Più giochi e più trovi la giusta condizione". Federico Bernardeschi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare il 3-1 nel test contro l'Atalanta: "Oggi era importante fare una grande partita, sapevamo che era un'amichevole ma tutte le gare sono importanti. Abbiamo messo in campo un grande ritmo. Il cambio di numero? Sarò per sempre legato al numero degli Europei - ha proseguito il calciatore bianconero -, è stata un'emozione indescrivibile. Sono stato contento di vivere una gioia simile, è stato qualcosa di sensazionale, ancora mi emoziono un po' quando ne parlo, abbiamo fatto qualcosa di straordinario”.
Bernardeschi: “Ecco cosa è mancato negli ultimi anni”
“Un giocatore ha sempre bisogno di fiducia, ho passato un momento di difficoltà, ma credo che l'11 luglio si sia chiuso un cerchio, ora inizia la nuova stagione”. Il giocatore della Juventus, autore del secondo gol, ha parlato anche di quello che è mancato ai bianconeri nelle ultime stagioni: "Adesso mi sto trovando bene, mi piace essere al centro del gioco e toccare tanti palloni. Quello che ci è mancato nelle ultime stagioni è non aver avuto quella voglia di sacrificarci, di essere una squadra ed essere compatti per soffrire tutti insieme. Dobbiamo ritrovare tutto ciò", ha chiuso Bernardeschi.