Juve, Allegri a Raiola: "De Ligt? Il passo da fare è il gol al Cagliari"

Il tecnico bianconero risponde al procuratore dell'olandese in conferenza stampa. Sulla partita: "Un altro passo falso non possiamo permettercelo"
Juve, Allegri a Raiola: "De Ligt? Il passo da fare è il gol al Cagliari"© Juventus FC via Getty Images

TORINO - "È delicata l'ultimo dell'anno perché ci sono le vacanze, tutti pensano ai regali e a fare le valigie, invece conta solo il Cagliari che è una squadra che come valori tecnici non merita la classifica che ha. Se vedo gli attaccanti, sia Keita sia Joao Pedro sia Pavoletti sono tra i migliori nelle squadre dal decimo posto in giù. A metà campo anche sono bravi. Se pensiamo che domani sarà facile, sbagliamo. Servirà una partita di grande attenzione, aggredendo la gara perché non possiamo permetterci un altro passo falso in casa", ha spiegato Allegri in conferenza stampa.

Allegri sulla probabile formazione e su Raiola-De Ligt

"Indisponibili? Quelli che sono andati a Bologna si trasferiscono allo Stadium. De Sciglio e Bentancur stanno bene, domani valuterò perché abbiamo anche Cuadrado diffidato. Locatelli ha giocato tanto, Arthur è rientrato, quindi domani deciderò chi giocherà. Raiola ha detto che De Ligt è pronto per un altro passo? Sì, quello di domani di far gol. Non ho sentito l'intervista. Posso dire che De Ligt sta crescendo, ha fatto buone partite, a 22 anni può solo crescere perché deve essere questo l'obiettivo. Sul mercato poi chi vivrà vedrà.", ha aggiunto.

Allegri: "In due mesi ci giochiamo la stagione"

"Non è che ci voleva tanto a capire che l’Inter era favorita. Intanto cerchiamo di vincere domani, poi il 28 febbraio si potrà dire se siamo in lotta per le prime quattro posizioni o se saremo distaccati. In questi due mesi abbiamo molto da fare perché ci giochiamo la stagione. Ma la stagione passa dalla partita di domani, se no vanifichiamo la vittoria di Bologna. Stiamo meglio fisicamente, servirà un’altra partita da squadra".

Il bilancio

"Non bisogna perdere l’equilibrio, dobbiamo continuare a migliorare in fase realizzativa. Di quello che è stato fatto a Bologna sono contento, ma domani è particolare perché l’ultima prima delle feste e il Cagliari viene da due sconfitte brutte. Dovremo rispettarli, aggredendo per 95’ la partita. Il bilancio? Vediamo se arriviamo a 34 punti, siamo indietro perché abbiamo buttato via i punti. Ora possiamo solo pensare di fare un filotto e vincere più partite possibili per recuperare".

Allegri sul rinnovo di Dybala e gli infortunati

"Con i se del mercato non si va da nessuna parte. La rosa è ottima, con questi dobbiamo arrivare fino a giugno e migliorare, abbiamo cinque mesi per farlo. Per questo serve lavorare e rimanere sereni. Rinnovo Dybala? Non ho parlato con la società del suo contratto, so che c’è stato un incontro con il suo procuratore. So che stanno parlando come è giusto che sia, c’è stata una investitura importante su Paulo. Per domani, ha lavorato non con la squadra e andarsi a prendere un rischio non ha senso. Quindi, Dybala, Danilo, Chiesa e Chiellini saranno sicuramente il 30 con la squadra. Poi vediao Ramsey, ancora fuori".

Allegri: "Gioca Kean"

"Il pubblico ci è stato vicino anche nei momenti di difficoltà, domani serviranno anche loro e la nostra prestazione per farli divertire. La situazione di classifica come questa a fine febbraio? Sarebbe ottima. Mi trovo bene quest’anno, mi sto divertendo e sono tornato più giovane. Non si tratta di ricostruire, ma sono giocatori diversi da quelli che ho avuto. La stessa cosa mi è successa al Milan, dopo che sono andati via i “vecchiarelli”, i campioni, ho dovuto lavorare con i nuovi. Piano piano miglioreremo e crescerà l’autostima. Kean? Domani dovrebbe giocare, sono contento come ha giocato a Bologna perché si è messo a disposizione della squadra. Sono contento anche degli altri e della voglia di migliorare per recuperare punti in classifica", ha proseguito ancora Allegri.

Allegri e la battuta sul panettone

"Tanti elementi della rosa in scadenza? Il futuro non è mai scritto, nessuno ha preso decisioni su chi deve andare via o rimanere. Bisogna solo pensare al campo per sviluppare l’annata prossima. Buon Natale a tutti, passate delle buone feste e occhio a pandori e panettoni. Io il panettone lo mangio a ottobre, così mi porto avanti", chiude con una battuta la conferenza Allegri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video