© Juventus FC via Getty Images
TORINO - Tra infortuni e positività, Massimiliano Allegri è costretto a fare i conti con tante scelte di formazione che domani sera saranno di fatto obbligate. Proprio come le poche soluzioni a gara in corso che potrà soppesare voltandosi verso la panchina durante i 90 minuti. Uno scenario curiosamente simile a quello della partita d'andata contro il Napoli, quando a decimare la Juventus era stata - oltre agli infortuni - la sovrapposizione in calendario delle qualificazioni sudamericane al Mondiale di Qatar 2022. In quell'occasione il tecnico bianconero aveva sorpreso tutti portando con sé al Maradona i giovani Koni De Winter, Fabio Miretti e Matias Soulé, alla loro prima grande ribalta o quasi. In pochi mesi quei ragazzi sono cresciuti e hanno maturato esperienza, anche in prima squadra, ma questa volta non potranno garantire il loro contributo.
Juve, le scelte di Allegri per il Napoli
(...) Al centro della difesa, verosimilmente, la Juventus di fronte al Napoli non avrà alternative in panchina, ma oltre a De Winter il Covid ha appiedato anche Davide De Marino e Gabriele Boloca: potrebbe meritare un'occasione, allora, uno tra Diego Stramaccioni e Alessandro Riccio. In mezzo al campo culla il sogno di sedere in panchina allo Stadium l'eclettico Alessandro Sersanti, tra le principali rivelazioni del girone d'andata e già ieri agli ordini di Allegri, stessa speranza del francese Marley Aké, esterno d'attacco dotato di numeri imprevedibili. L'Epifania potrebbe essere (anche) la loro grande occasione.
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