Bonucci sull'obiettivo Europa League
"Si va a Nantes per vincere? Ovviamente. Si va a Nantes per fare una grande prestazione perché quando la fai il risultato è sempre una conseguenza. Per noi è fondamentale andare a Nantes con la consapevolezza che sarà una partita difficile, ma il nostro obiettivo deve essere chiaro nella testa. Non ci nascondiamo: l'Europa League è diventato un obiettivo della stagione".
Bonucci sul pre-partita e l'importanza di vestire la maglia bianconera
"Dipende dalla partita. Vado un po' a sensazione, dipende da cosa mi dice il cuore. Spesso quello che riscontro nei compagni è quello che riporto a loro. La cosa più bella è essere sempre veri e sinceri - aggiunge - Vestire la maglia della Juventus è stato il sogno di una vita, la realizzazione di qualcosa che rincorri facendo sacrifici. Quando c'è stata la chiamata ho realizzato che ce l'avevo fatta. Ho amato due maglie: quella della Nazionale e quella della Juventus. Indossare la fascia di capitano motivo di orgoglio e responsabilità".
Bonucci e l'aneddoto su Chiellini
"C'è stato un Chiellini prima e un Chiellini dopo l'inofrtunio al ginocchio. Prima arrivava alle partite con molta pressione addosso, dopo ha pensato solo a viversi gli ultimi anni di carriera che gli mancavano. E' stato bello vedere questo suo cambiamento".