Il sostituto non c’è
Ma perché i dirigenti bianconeri avrebbero deciso di tenersi Alex Sandro non ad ogni costo, comunque al di là degli obblighi contrattuali legati alle presenze stagionali? Di sicuro c’è il sì di Massimiliano Allegri dietro una soluzione del genere. Il tecnico si ritiene evidentemente soddisfatto delle prestazioni di un calciatore ormai cooptato in pianta stabile nel terzetto difensivo del 3-5-2, con compiti più spiccatamente di copertura, da “braccetto” di sinistra di Leonardo Bonucci o Gleison Bremer: contro Lazio, Nantes e Spezia, in effetti, si ricordano buone esibizioni di Alex Sandro, perlomeno oltre la sufficienza. Ma la sua conferma è probabilmente legata anche alla difficoltà nel reperire un terzino di livello top in giro per l’Europa, considerato che lo spagnolo Alejandro Grimaldo è sempre tra i preferiti in società, ma pur continuando a non rinnovare il contratto in scadenza con il Benfica, rimane nel limbo dei sacrificabili fra le Aquile di Lisbona in caso di offerta choc. Una proposta che non è arrivata, neppure dal Barcellona dove il terzino sinistro vorrebbe tornare. Lui che nelle giovanili blaugrana entrò quando aveva 13 anni...