Solo la Juventus telefonava. Il grande ritornello di Calciopoli è stato questo, preceduto da quel «piaccia o non piaccia», risuonato quasi esilarante quando emersero le altre telefonate e si scoprì che molti altri club telefonavano. Eccome se telefonavano! Qui, per esempio, c'è una chiamata fra l'addetto agli arbitri del Milan, Leonardo Meani e l'arbitro, allora in attività, Gianluca Paparesta. Meani fa sapere a Paparesta che "il dossier è nelle mani del sottosegretario Gianni Letta […] questa mattina mi ha chiamato, mi ha detto che conosce la vicenda, che interverrà". Cos'era questo dossier? E perché Paparesta l'aveva affidato al Milan? Si trattava di un dossier che contiene informazioni riguardo attività connesse al Consorzio Asso Bio Diesel del quale Paparesta era revisore contabile. Galliani aveva fatto da tramite affinché il documento arrivasse al sottosegretario della presidenza del Consiglio, Gianni Letta. In sostanza una raccomandazione per un affare (perfettamente legale) che avrebbe accelerato l'iter burocratico. Un favore, insomma, che Meani riesce a fare a Paparesta, invitandolo poi a ringraziare Galliani.