Rabiot e il primo tempo di Lazio-Juve
La seconda “vergogna” è arrivata da un giocatore, Rabiot, che così definì il primo tempo abulico della Juventus in casa della Lazio. A lui, va detto, essendo francese va dato l’alibi di non conoscere benissimo la lingua italiana ma ormai ha dimestichezza per cui anche in questo caso si può parlare di commento deciso e forte.
Il tweet di Lapo Elkann dopo il Sassuolo
Infine ecco il tweet di Lapo Elkann, che domenica sera ha scritto “Non potete, dovete fare meglio. Vergonatevi”. Da tifosissimo bianconero qual è, ieri ha poi voluto rimediare con toni più concilianti: “Ragazzi dovete tornare vincenti e forti, abbiamo bisogno di voi, ci sono giochi importanti, ognuno di voi conta. Forza Juve”. Insomma, per evitare il poker “vergognoso”, la Juventus non dovrà preoccuparsi spasmodicamente di vincere, che comunque sarebbe un ottimo modo per vivere questa seconda parte dell’aprile di fuoco, bensì offrire un tipo di gioco e un approccio diverso alla partita.
Come evitare la quarta "vergogna"
Non più dunque aspettare di prendere lo schiaffo in faccia per poi provare a rimediare per rimettersi in piedi ed evitare di perdere. Meglio, molto meglio, cercare di attaccare per primi e quindi incanalare il match verso un’inerzia in grado di esaltare le qualità tecniche dei campioni a disposizione per puntare a vincere dal primo all’ultimo minuto. Chissà che così facendo non si perda meno e si segni di più. Dl resto siamo arrivati ai momenti della verità: giovedì il ritorno del quarto di finale in Europa League con lo Sporting e il 26 aprile ritorno della semifinale di Coppa Italia a Milano con l’Inter. Avere rimpianti farebbe ancora più male.