Szczesny 6.5
Si salva per un pelo sulla testata magistrale di Ocampos, evitando che il pallone varchi la linea: bello reattivo, dice no anche a uno scatenato Suso.
Gatti 6.5
Colpo di testa al 15' pt direttamente da angolo: quando si sgancia sui piazzati fa paura. Soffre un po’ la vivacità di Gil, però se la cava mettendoci il fisico.
Bremer 7
Di testa sono quasi tutte sue: mette il silenziatore a En-Nesyri che, invece, all’andata era stato una spina nel fianco. E fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi spagnoli al 14' st, sempre con la specialità della casa.
Danilo 6.5
Da torero nella plaza de toros, quando la sfida diventa rovente si esalta.
Cuadrado 5
Rischia tanto, forse troppo, con l’entrata in area su Torres: prende il pallone, però non va lontano dal rigore. Dà tutto, ma sul 2-1 del Siviglia ha responsabilità. Milik (1' sts) ng
Fagioli 6
Colpito duro alla spalla da Gudelj, deve uscire per un brutto infortunio.
Paredes (41' pt) 5.5
Parte bene poi perde le distanze.
Locatelli 6
Tiene botta davanti alla difesa e ogni tanto si vede anche davanti.
Miretti (41' st) 5.5
Spuntato.
Rabiot 6.5
Gli annullano un gol, ma quello ci sta perché Locatelli è in fuorigioco. Ci sta meno sull’errore al 10' st: è impeccabile nel cavalcare verso l’area in contropiede, meno nel direzionare il tiro col mancino sul palo più lontano. Si riscatta alla grande con l’assist dell’1-0.
Iling-Junior 5.5
Parte al posto di Kostic, segue pedissequamente gli ordini impartiti da Allegri, dunque si preoccupa più di coprire che di inventare. Così però non sposta gli equilibri.
Kostic (41' st) 5.5
Senza impatto.
Di Maria 4.5
Dov’è il vero Fideo? L’imbeccata di Rabiot al 26' pt è un gioiellino solo da indossare, lui per cercare la giocata di sinistro finisce per non trovare lo specchio della porta, ignorando totalmente Kean libero come un fringuello in area. Perde troppo tempo nel pensare a cosa fare e come farlo.
Chiesa (18' st) 4.5
Non entra come dovrebbe e si mangia pure un paio di gol nel supplementare.
Kean 5.5
Si fa ammonire ingenuamente, per un calcetto plateale al petto di Gudelj nel tentativo goffo di recuperare un pallone ormai perso. Non è nemmeno fortunato: al 32' pt fa tutto bene, compreso il tiro a incrociare, ma il palo si mette in mezzo tra l’azzurro e la gioia del gol.
Vlahovic (18' st) 6.5
Entra e segna, da uomo del destino.
All. Allegri 5.5
Combatte e sa soffrire, la sua Juve: si fa schiacciare, è vero, ma non è aiutata dalla sorte. Una sconfitta che, inesorabilmente, peserà.
Szczesny 6.5
Si salva per un pelo sulla testata magistrale di Ocampos, evitando che il pallone varchi la linea: bello reattivo, dice no anche a uno scatenato Suso.