Gatti e il libro di un grande tifoso Toro: dettaglio pizzicato dai social

Fedrico Gatti ha scelto di trascorrere i due giorni di riposo concessi da Allegri in tutta serenità nelle Langhe. Un posto collinare situato tra Cuneo e Asti per recuperare mentalmente e fisicamente in vista delle prossime fatiche. Il difensore ha voluto postare questo momento sui suoi social con alcune foto a ritrarlo sul lettino a leggere un libro.

Foto che hanno scatenato subito i commenti dei tifosi, di cui è diventato un idolo, e soprattutto di alcuni compagni di squadra: Fagioli e Pinsoglio su tutti oltre all'ex bianconero Di Maria. Dai puntini di sospensione del portiere fino al "bel razzo?" del centrocampista per scatenare le risate del centrale, fino all'argentino che ha commentato: "Che vita Gattone" e l'emoji di un cuore. Pronta la risposta di Gatti: "Manchi papà" con l'aggiunta di una faccina triste e un cuore. Ma ai social non è sfuggito un altro dettaglio di quella foto...

Gatti e il "Capolavori" di Berruto

Il tutto tra la lettura di una pagina e l'altra del libro "Capolavori" di Mauro Berruto, ex ct della Nazionale maschile di pallavolo e bronzo alle Olimpiadi di Londra del 2012, oltre che grande tifoso del Toro. Basterebbe leggere la descrizione del libro per capire i motivi della scelta di Gatti: "A metà fra racconto e biografia, 'Capolavori' è una mappa per trasformare il potenziale in eccellenza. Un libro per chi sogna di vincere una medaglia, di dipingere un’opera d’arte, di raggiungere un budget, di conquistare una quota di mercato oppure, semplicemente, di poter dare il meglio di sé in ogni occasione". 

Voglia di migliorarsi, di stimolare la mente a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi. Sotto questo punto di vista Gatti ne sa qualcosa visto la sua crescita in questi anni. Lui è l'incarnazione della Juve 'operaia', partito da muratore e dai campi dell'Eccellenza fino alla Serie A coi bianconeri. Un progredire che è partito tutto dalla testa e dalla continua voglia di crescere e raggiungere l'apice in ogni ambito e, nonostante i traguardi già superati, per il difensore l'obiettivo è sempre stato chiaro.