TORINO - La notizia è diventata ufficiale ieri pomeriggio, anche se se ne parlava già da un po’ di giorni, da quando Stefan Kuntz era stato esonerato a seguito della clamorosa sconfitta per 4-2 con il Giappone: il nuovo commissario tecnico della Nazionale turca è Vincenzo Montella.
L’aeroplanino torna a decollare e lo fa da ct: mercoledì ha sottoscritto l’accordo che lo legherà alla federazione turca fino al 2026, con un contratto che dunque arriverà fino al prossimo Mondiale, che si svolgerà dall’altra parte dell’Atlantico, tra Stati Uniti, Canada e Messico (competizione che infatti si chiamerà United 2026). Sì ma tutto questo cosa c’entra con la Juventus? C’entra, perché il nuovo ct non è soltanto un profondo conoscitore del calcio turco, avendo allenato l’Adana Demirspor: Montella ha un occhio particolare per i turchi che giocano in Italia e tra questi c’è, ovviamente, Kenan Yildiz.
Yildiz conteso tra Turchia e Germania
Finora il trequartista, che si divide tra il numero 15 in prima squadra con Allegri e la maglia con il 10 nella Next Gen, non è ancora stato convocato dalla Nazionale maggiore turca. Però con Montella il vento può cambiare: l’allenatore italiano lo segue con attenzione e già al prossimo giro di chiamate per gli impegni delle Nazionali potrebbe valutare la mossa, che avrebbe anche un importante valore “politico”. Perché Yildiz è nato in Germania ed è anche in possesso di passaporto tedesco: questo significa che ha la possibilità di scegliere tra due selezioni, non avendo ancora esordito con una Nazionale maggiore. Finora il bianconero ha sempre scelto la Turchia, ma a livello giovanile: prima l’Under 17, poi il salto con l’Under 21, selezione della quale è diventato ormai un punto fermo.