“Conte è un professionista e i tifosi della Juventus dopo averlo visto su quella dell'Inter avrebbero potuto vederlo magari anche su quella del Napoli”. D’altronde anche il Trap, leggenda delle panchine bianconere, i suoi passaggi su Milano li ha fatti ed indimenticabili…a chiarire una volta di più l’approccio verso la professione dell’ex allenatore di Juve, Chelsea, Inter e Tottenham oltre che ex ct dell’Italia è il Direttore di Tuttosport Guido Vaciago durante un intervento in radio al programma ‘Tutti convocati’.
Conte, il boato Juve al Pala Alpitour
“Ma il cuore juventino Antonio ce l'ha - continua - sarebbe tornato già due anni fa e anche quest'estate, rimane l'affetto del popolo bianconero per lui". Affetto mostrato ampiamente anche al Pala Alpitour nel corso della serata per i 100 anni della proprietà Agnelli, nella quale il boato più forte dopo Alessandro Del Piero i tifosi l’hanno riservato proprio al tecnico che ha riportato la Juventus a vincere scudetti uno dopo l’altro dopo anni di digiuno e fatiche post calciopoli. Antonio, cuore bianconero.
“Fagioli? Juve non c’entra. Ecco quanto rischia”
“Fagioli? C'è preoccupazione, se le cose dovessero rivelarsi come non ci auguriamo si parla di una squalifica di un anno - conclude - Al momento dobbiamo prima capire cos'è successo, ma la Juventus è da considerarsi estranea alla vicenda”. Vicenda che ora aspetta la decisione della giustizia sportiva nella persona del procuratore Chinè.