Tra vita personale e privata e l'importanza del divertimento
Perin ha spiegato anche come bilancia vita personale e privata: "Per stare in equilibrio cerco di ascoltarmi, anche se è difficile stare sempre concentrato sul presente. Alcune volte mi dico "ehi sono qui, mi vedi?". Così scopri il vero te stesso, così togli le barriere e riesci a instaurare un rapporto di fiducia. Non siamo una persona sola, ma tanti di noi, questo è importante. Il voice dialogue è fondamentale. Ci sono giornate tranquille e altre dove devo capire di cosa ho bisogno. Ora mi conosco molto meglio e ho una considerazione di me reale. Ho ridotto per questo i periodi di squilibrio. Sulla pressione esterna: "Credo ci sia troppa frenesia, bisogna trovare dei momenti per stare in pace con se stessi. In silenzio più totale. Noi non conosciamo le dinamiche della nostra mente e quindi è importante chiedere aiuto. Possiamo padroneggiarla, senza andarle sopra. Bisogna superare i problemi il prima possibile, altrimenti la busta della spesa può trasformarsi in una valigia per transatlantico".
Sulla mancanza di divertimento che può influire nello sport: "Un periodo l'ho patito. Non riuscivo ad andare in campo per tanti infortuni. Il divertimento è importante per esprimere se stessi. Il bambino vive per giocare e se non riesce a sviluppare questa componente non puoi tirare la miglior prestazione fuori." Sul futuro: "Ho tanti obiettivi. Voglio giocare ancora per molto tempo, perché amo farlo. Voglio cercare di fare la mia miglior carriera possibile. Oltre il campo, vorrei cercare di portare quanto detto oggi fuori ai ragazzi che ne hanno bisogno. Voglio far aprire gli occhi ai miei compagni più giovani su questo tema ed essere d'aiuto. Poi voglio concentrarmi giorno per giorno per non perdere equilibrio. Ovviamente è giusto programmare, ma giorno dopo giorno costruisci il sentiero. Gli obiettivi sono importanti, ma mai quanto il percorso che facciamo per raggiungerli. Se qualcuno non riesce a tagliare il traguardo, ci ha comunque provato. Poi se ce la fa è una gratificazione maggiore".