Il Gabbione di Livorno è stata una costante delle conferenze di Allegri negli anni. Un pezzo di cuore in cui è cresciuto, che è stato distrutto dalla mareggiata che ha colpito la città. L'allenatore della Juventus si è messo subito a disposizione del sindaco Luca Salvetti, per cercare di dare una mano. Il maltempo ha spazzato via il viale Italia, portandosi dietro la recinzione dello storico campo dei Bagni Pancaldi in cui hanno giocato anche giocatori del calibro di Armando Picchi, oltre il tecnico bianconero.
Allegri sostiene Livorno: "A disposizione"
Queste le parole di Allegri raccolte dal quotidiano Il Tirreno: "Sono profondamente addolorato per quanto accaduto. Da cittadino livornese non posso che condividere la preoccupazione delle persone direttamente coinvolte. Come molti sanno il mio affetto per Livorno è sempre vivo e costante, per questo motivo ho contattato il sindaco per mettermi a disposizione per valutare cosa sarà necessario fare. Sono certo che lo spirito e la forza dei livornesi saranno fondamentali per una rapida ripresa". Anche il titolare e storico proprietario di 93 anni ne ha parlato: "Questo è un pezzo di storia della città, come tutto lo stabilimento balneare, ma il “Gabbione” di più. Non ricordo quando è stato costruito, ma più o meno parliamo degli anni Cinquanta, quando io ero un cliente. Fa male al cuore vederlo in queste condizioni: per ora, i danni, li ho visti attraverso le telecamere di sorveglianza, perché di persona ancora non ci posso andare. Bisogna aspettare che le acque si ritirino definitivamente".