Allegri pesca Iling, Danilo pesca Vlahovic: rimonta Juve
Alla ripresa, Allegri ha inserito Iling-Junior al posto di un Kostic per nulla incisivo anche in fase offensiva e Rugani al posto dell’ammonito Gatti e dato la scossa alla Juve, subito pericolosa proprio a sinistra con un cross di Rabiot, deviato però fuori da McKennie. Altra interpretazione discutibile del concetto di contatto di gioco al 5’, quando Gyomber si è disinteressato totalmente della palla crossata da Weah per dare un’ancata a Vlahovic, poi Guida ha suscitato le proteste della Salernitana, ma il secondo giallo a Maggiore è ineccepibile: netto il fallo su Rabiot che al limite dell’area lo aveva saltato.
In superiorità numerica la Juve ha preso possesso della metà campo granata e Allegri ha giocato la carta del doppio centravanti, inserendo Milik per Nicolussi Caviglia. E proprio il polacco ha rifinito in area avversaria l’azione che ha portato al pareggio, mandando Weah al cross prima ciccato da Vlahovic e poi controllato e trasformato nell’1-1 da Iling. La Salernitana ha reagito subito d’istinto con un gran sinistro di Bradaric deviato da Szczesny, poi Allegri ha sostituito Yildiz, calato un po’ nella ripresa, con Miretti, ma la Juve, sembrata rillassarsi dopo il pari, ha rischiato di nuovo con una deviazione di Simy su cross di Candreva. I due rischi hanno riacceso la Juve che ha ripreso a premere, fino a quando al 91’ Danilo ha innescato da destra lo splendido colpo di testa con cui Vlahovic, fin lì positivo nella gestione della palla ma meno nelle conclusioni, ha firmato la vittoria. E ha rilanciato la sfida all’Inter.