TORINO - Kenan Yildiz è il volto nuovo di una Juve che fin qui rappresenta l'unica rivale dell'Inter per il titolo di campione d'Italia. Il 18enne turco, dopo alcuni scampoli a inizio stagione, alla prima da titolare, lo scorso 23 dicembre, ha regalato un lampo di luce dopo appena 12 minuti stappando la lattina nella sfida dello Stirpe contro il Frosinone: un gol bellissimo che conferma le sue grandi doti da predestinato e ricalca le prodezze messe a referto con la formazione Next Gen, tutte festeggiate con quella linguaccia che tanto ricorda il suo idolo, Alessandro Del Piero. Il ragazzo nato a Regensburg (Germania), ma di nazionalità turca, si è preso la scena anche in Coppa Italia siglando il momentaneo 5-1 sulla Salernitana con un gioiello di rara bellezza appena 22 minuti dopo il suo ingresso in campo al posto di Federico Chiesa. Un gol che tanto ha ricordato quello siglato da Roberto Baggio ai Mondiali di Italia '90 contro la Cecoslovacchia: serpentina dalla sinistra verso il centro, saltati come birilli gli avversari e destro a chiudere sul primo palo, tra l'altro con lo stesso numero di maglia (il 15).
Yildiz, che elogi dalla Spagna. "Erede di Del Piero, ha tutto quello che serve"
Yildiz e McKennie, giocate da circo durante il riscaldamento
La sua classe innata è ormai visibile a tutti e la dimostra sia quando è in campo che durante il riscaldamento, dove si rende protagonista di giocate da circo. Proprio mentre si preparava per la sfida della coppa nazionale contro i granata di Pippo Inzaghi, scambiando il pallone con un compagno ha stoppato la sfera salendoci praticamente sopra: un gesto tecnico molto complesso che ha fatto impazzire i tifosi che l'hanno subito ribattezzato "hoverboard". Anche McKennie lo ha imitato ottenendo lo stesso identico risultato. In casa Juve è nato un nuovo tormentone.
"Yildiz e le telefonate con Del Piero. Con la Juve qualche tensione, ma ora..."