Alcaraz, l'ingresso nello spogliatoio Juve: "Sono nervoso". La risposta di Danilo

TORINO - Attraverso il proprio canale YouTube, la Juventus ha mostrato il dietro le quinte delle prime in bianconero vissute dal nuovo acquisto Carlos Alcaraz. Dal suo arrivo all'aeroporto di Torino fino all'ingresso nello spogliatoio dove ha avuto il piacere di essere accolto dai senatori della Vecchia Signora. Ma prima di accedere al luogo sacro per ogni calciatore, l'argentino classe 2002 è atterrato in città e nel viaggio dall'aeroporto alla sede bianconera, dove ad accoglierlo c'erano Manna e Giuntoli, ha raccontato della sua passione per la Juve attraverso i grandi ex argentini passati in bianconero: Paredes, Dybala, Di Maria e Tevez. 

Alcaraz accolto da Giuntoli e Manna

Verso le 21 di giovedì il centrocampista argentino è arrivato allo Juventus Training Center. Ad attenderlo il direttore tecnico Cristiano Giuntoli e il direttore sportivo Giovanni Manna: l'ex dirigente del Napoli si è presentato per primo dandogli il benvenuto; Manna invece lo ha accolto con un nomignolo affettuoso "Joya" (pronunciato all'argentina).

"Qui dopo Dybala, Paredes e Di Maria: è fantastico"

In macchina verso la Continassa, Alcaraz ha raccontato le ultime 48 ore prima del suo sbarco a Torino: "Sono stati due giorni abbastanza intensi, ho dormito poco, ma è stato molto bello. Arrivare in un club come la Juventus è qualcosa di pazzesco. Però molto bello, sono molto contento di essere qui. Gli argentini della Juve che ho apprezzato di più? Mi vengono in mente Dybala, Paredes e Di Maria. Soprattutto Di Maria, per la carriera che ha avuto, come giocatore e come persona. È fantastico arrivare qui sapendo che ci sono stati loro prima di me: un obiettivo in più che ho raggiunto"

Alcaraz, l'incontro con Danilo e lo spogliatoio

Al mattino seguente Alcaraz si è recato al J Medical per completare le visite. Lì ha potuto toccare con mano l’affetto di alcuni tifosi. Quindi il primo ingresso nello spogliatoio, con la postazione con il numero 26 già pronta per lui. Abbracci e saluti con Vlahovic, Weah, Iling, Bremer e Alex Sandro. Lo scambio di battute più significativo è quello con il capitano bianconero Danilo. Alcaraz gli confessa di essere un po' nervoso, Danilo gli risponde così: "No, devi stare tranquillo. Qui sono tutti molto tranquilli, tutte brave persone, per cui goditi l'opportunità. Se hai bisogno, siamo qui". Infine le prime parole in bianconero, dove ha ribadito il piacere di vestire la maglia della Juventus, e lo shooting con prima, seconda e terza maglia.