Le caratteristiche di Anghelè
Si tratta di un giocatore capace di giocare sia come prima punta che come attaccante di appoggio per il centravanti, ma ha una qualità tale che all'occorrenza è stato schierato anche come esterno offensivo. Buona fisicità abbinata a qualità palla al piede ma anche a un'ottima agilità. Insomma, un attaccante moderno capace di ricoprire tanti ruoli del versante d'attacco. D'altronde fu proprio Montero, dopo averlo avuto in Primavera, nel definirlo un calciatore che "può fare tutto, deve rendersi conto delle sue potenzialità: ha tutto nelle sue mani".
Se ne sta rendendo conto Anghelè, che dopo la vittoria sulla Torres e il primo gol resta comunque con i piedi per terra, ringraziando Brambilla per la fiducia: "Un’emozione unica: il primo gol con i Professionisti è una cosa speciale. Sono contento soprattutto per la vittoria, abbiamo fatto molto bene ed è un periodo positivo. Sento il cambio di categoria fra Primavera e Next Gen ma è qualcosa che serve, il Mister mi ha dato una mano fin dall’inizio per farmi ambientare, mi ha sempre parlato tanto, lo ringrazio". Una vita alla Juve, il primo gol tra i professionisti e un futuro che gli sorride: è Lorenzo Anghelè, l'attaccante troppo forte per i pari età.