Juve-Napoli e il Mondiale per Club, chiarimento sui rigori: cosa cambia

Il club bianconero e quello azzurro - assieme alla Lazio, a cui serve un'impresa - si giocano l'ultimo posto disponibile per le italiane per la nuova competizione in programma nell'estate 2025 in Usa

L’importante, per il Napoli, è passare il turno. Per la contingenza della Champions League, ovviamente, ma anche per la prospettiva del Mondiale per club in programma la prossima estate con annessi premi milionari. Sì, certo, a sperare c’è anche la Lazio ma si tratta di un periodo ipotetico di sesto grado o, e preferite, di una straordinaria impresa sportiva perché per superare bianconeri e azzurri, la Lazio dovrebbe arrivare “almeno” in finale di competizione.

Mondiale per club: 50 milioni in palio

Auguri, per carità, ma è meglio concentrarsi sulle questioni che hanno a che fare con le possibilità concretamente reali e, dunque, con la sfida tra Napoli e Juventus che si giocano l’ultimo posto disponibile per le italiane. O, meglio: se lo gioca il Napoli perché la Juventus non può far altro che fungere da spettatrice molto interessata perché, a spanne, già la sola partecipazione al nuovo torneo ideato dalla Fifa dovrebbe garantire 50 milioni di euro senza contare, poi, tutti gli addentellati determinati dai vari passaggi nel torneo e l’indotto dagli sponsor accresciuto dalla contingenza di disputare la manifestazione in un Paese in cui il marchio della Juventus ha già ora un altissimo potenziale di crescita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ranking, tensioni tra Fifa e federazioni

Piccolo ripasso: il torneo è organizzato dalla Fifa con la conseguenza di aver generato un fastidioso (eufemismo) prurito nelle Federazioni in generale e in particolare in quella più potente, l’Uefa, che considera lo sfruttamento dei club un’indebita ingerenza.

La tensione ha, almeno per ora, prodotto un compromesso relativo alla stesura del ranking che stabilisce la partecipazione dei club per ogni confederazione: la Fifa avrebbe voluto far da sè ma, almeno per questa edizione, si ricorre a un a mediazione con l’Uefa che ha “aggiustato” il proprio sistema di conteggio per mantenere ancora almeno un poco di controllo sulla vicenda: 2 punti per la vittoria, uno per il pari e uno per il passaggio del turno. Andiamo alla situazione dell’Italia: assodata la qualificazione dell’Inter (con 76 punti), l’altro slot se lo giocano la Juventus (47 punti), Il Napoli (42 punti) e la Lazio (35 punti).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve-Napoli, duello a distanza. E i rigori...

Grazie al pareggio ottenuto al “Maradona”con il Barcellona, gli azzurri hanno ancora la possibilità di qualificarsi. È’ indispensabile, però, che vincano la partita di ritorno portandosi così a 45 punti tra bonus vittoria e bonus per il passaggio del turno. Superato questo scoglio sarà sufficiente vincere una sola partita ai quarti (o pareggiarne due). Se invece il Napoli passasse con un pareggio contro il Barcellona, si porterebbe a 44 punti perché, chiariamo una volta per tutte, i punteggi vengono “congelati” alla fine dei supplementari e la vittoria ai rigori (perché il pari richiederebbe comunque i rigori) non inficia sui punteggi.

In quel caso servirebbero ulteriori tre punti per agganciare la Juve. E passare. In caso di arrivo a pari punti contano infatti: il miglior risultato nella competizione nelle stagioni prese in considerazione (dal 2020/21 al 2023/24), il miglior risultato recente raggiunto, la miglior differenza reti, i gol segnati. L’eliminazione agli ottavi garantirebbe invece la qualificazione alla Juventus.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’importante, per il Napoli, è passare il turno. Per la contingenza della Champions League, ovviamente, ma anche per la prospettiva del Mondiale per club in programma la prossima estate con annessi premi milionari. Sì, certo, a sperare c’è anche la Lazio ma si tratta di un periodo ipotetico di sesto grado o, e preferite, di una straordinaria impresa sportiva perché per superare bianconeri e azzurri, la Lazio dovrebbe arrivare “almeno” in finale di competizione.

Mondiale per club: 50 milioni in palio

Auguri, per carità, ma è meglio concentrarsi sulle questioni che hanno a che fare con le possibilità concretamente reali e, dunque, con la sfida tra Napoli e Juventus che si giocano l’ultimo posto disponibile per le italiane. O, meglio: se lo gioca il Napoli perché la Juventus non può far altro che fungere da spettatrice molto interessata perché, a spanne, già la sola partecipazione al nuovo torneo ideato dalla Fifa dovrebbe garantire 50 milioni di euro senza contare, poi, tutti gli addentellati determinati dai vari passaggi nel torneo e l’indotto dagli sponsor accresciuto dalla contingenza di disputare la manifestazione in un Paese in cui il marchio della Juventus ha già ora un altissimo potenziale di crescita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Juve-Napoli e il Mondiale per Club, chiarimento sui rigori: cosa cambia
2
Ranking, tensioni tra Fifa e federazioni
3
Juve-Napoli, duello a distanza. E i rigori...