Il ritorno di Kean
Non l’unico, peraltro, tanto è vero che il tecnico ha esortato a una maggiore precisione: «Oh, ragazzi: però dobbiamo fare gol!», Non un dettaglio, considerato che nelle ultime cinque gare la Juve ha tirato 50 volte da dentro l’area di rigore segnando solo 6 reti. Nello stesso arco di tempo, per dire, l’Inter ha calciato 48 volte ma ha segnato 11 gol, praticamente il doppio. E va detto che qualche errore di conclusione lo ha messo in fila anche Moise Kean, autore di un gol in partitella e vera novità di questo allenamento. L’attaccante ha svolto tutta la sessione e, al netto di una brillantezza ancora da ritrovare, ha mostrato di essersi messo alle spalle il problema osseo alla tibia e di volersi mettere al passo per riconquistare spazio in attacco, anche per lanciare segnali al ct Spalletti in vista delle compilazione della lista per l’Europeo.