Juve, il Mondiale e il brand
Anche a livello di marketing, i benefici saranno sicuramente significativi. Prima di tutto perché il Mondiale si svolge negli Stati Uniti, un mercato molto appetibile, al quale la Juventus guarda con estrema attenzione, tanto da averci programmato le ultime due tournée estive. Non solo, alla Continassa stanno valutando l’ipotesi di tornarci anche quest’anno. Per il club bianconero significa soprattutto poter incrementare ulteriormente il proprio bacino tra Academy, stadi, follower e influencer.
Già, a livello mediatico la competizione avrà una copertura non soltanto televisiva ma anche social. L’aspetto digitale non è affatto secondario per un club come quello bianconero che vanta 152 milioni di follower considerando tutte le piattaforme (61 su Instagram, 47 su Facebook, 27 su TikTok e 17 su Twitter), quinta a livello mondiale e prima tra le squadre italiane. Gran parte di questi seguaci arrivano dall’estero e il numero più consistente è quello degli Stati Uniti, con dietro Brasile e Cina.