Una pioggia di soldi. Cash grazie a un munifico bonus d’ingresso di 50 milioni, da versare a ciascuna delle 32 partecipanti, e vantaggi indiretti, dallo sponsor al merchandising passando per la visibilità del brand, che incrementeranno i fatturati delle società impegnate, nell’estate 2025, sul palcoscenico internazionale del Mondiale per club.
Juve, boccata d'ossigeno
Per la Juventus la partecipazione alla competizione Fifa è una boccata d’ossigeno a livello economico-finanziario visto che l’assenza dalla Champions League di quest’anno ha inciso pesantemente sui conti della società, che ha chiuso la semestrale (1° luglio-31 dicembre 2023) con un rosso di 95 milioni: l’aumento di capitale da 200 milioni, che verrà completato in questo mese, insieme con i circa 80 milioni dalla prossima Champions se la squadra di Allegri chiuderà il campionato tra le prime quattro e poi si qualificherà agli ottavi, uniti ai 50 milioni di gettone dal Mondiale per club rappresentano un buon bottino per sanare le criticità di bilancio (indebitamento, flussi di cassa, pagamento delle rate delle campagne di trasferimento precedenti) e rilanciare la società verso un ritorno all’utile, previsto nella stagione 2026-27.