Sì, c’era una volta un bambino della provincia biellese che sognava di indossare la maglia bianconera. A Cossato inizia a tirare i primi calci ad un pallone e mostra di avere stoffa, soprattutto in area dove segna a raffica. Caterve di gol, provando a emulare il suo idolo Gianluca Vialli. Quel ragazzino il 9 luglio 2006 sarebbe diventato Campione del Mondo, eppure la Juve l’avrebbe soltanto sfiorata.
Gilardino, la Juve sfiorata per la prima volta
Per ben 3 volte, senza mai raggiungerla. Alberto Gilardino da piccolo spesso faceva capolino al Delle Alpi con papà Gianfranco per seguire le partite della Vecchia Signora, alla quale fu vicinissimo nell’estate 2013. Era praticamente fatta: Gila in bianconero al posto di Quagliarella destinato alla Lazio; mentre il Genoa l’avrebbe rimpiazzato con Borriello. Un giro di bomber saltato in extremis il 31 agosto, quando Quagliarella decide di restare a Torino. Alberto che vede il sogno Juve sfumare. Da allenatore è stato a un passo dall’approdare sul pianeta juventino in addirittura 2 occasioni.