Mercato Juve, non sfuma solo Felipe Anderson: le parole del ds della Lazio

ROMA - Dopo una serie di addii promessi o già annunciati, la Lazio respira blindando uno dei suoi big. La telenovela Zaccagni può definirsi conclusa: il rilancio di Lotito si è rivelato decisivo. Finalmente un lieto fine a Formello: dopo i saluti certi e solo rimandati a maggio di Luis Alberto e Felipe Anderson, il progetto di Tudor si assicura una pedina centrale.

Luis Alberto: “È arrivato il momento di farmi da parte. Ho chiesto alla Lazio…"

Zaccagni, i dettagli dell'accordo con la Lazio

Zaccagni si legherà alla Lazio fino al 2029, prolungando la scadenza prevista a giugno 2025, in coda a un tiro e molla estenuante. Diverse le possibilità di rottura e l’ipotesi di guardare altrove non è più stata esclusa dall’entourage di Zaccagni, stanco dei soliti rinvii di Lotito. Da qui le voci di un interesse forte di Juve e Fiorentina su tutte, che ha indotto il ds Fabiani allo sprint per scongiurare l’ennesimo epilogo amaro. Il rilancio della Lazio farà lievitare l’ingaggio di Zaccagni fino a 2,8 milioni, che con i bonus può arrivare a quasi 3,5 milioni.

Fabiani, le parole su Zaccagni e Felipe Anderson

Nella mattinata di mercoledì il direttore sportivo della Lazio, Angelo Mariano Fabiani, è intervenuto a Radiosei e ha fatto chiarezza sulla situazione di Zaccagni: “Zaccagni c’è stata una stretta di mano, abbiamo lavorato fino a tarda notte con il presidente Lotito. A stretto giro ci sarà l’ufficialità. Devo dire una cosa a favore di questo ragazzo: ci teneva tantissimo a rimanere alla Lazio. Noi vogliamo gente così mentalizzata che vogliono dare tutto per questa società”

Queste invece le parole di Fabiani su Felipe Anderson: “Felipe Anderson si è comportato da uomo e con una dignità e professionalità incredibile. Noi abbiamo fatto di tutto per trattenerlo, ma quando ci si trova di fronte a scelte di famiglia e di territorio non c’è niente da fare. Lui è andato al Palmeiras e ci ha rimesso dei soldi rispetto a quanto gli aveva offerto la Lazio. Gli abbiamo proposto 5 anni e uno stipendio importante, il secondo o il terzo più alto in rosa. Lui ha messo al centro del progetto la famiglia, gli è nato da poco un figlio. Chapeau ad Anderson, è una persona straordinaria. Non ha mai sollevato problemi né alla Lazio né in altre società. È il figlio che tutti vorrebbero”.