L'apporto del centrocampo
I 5 gol in tre di Rabiot (4) Locatelli (1) e McKennie (0, parzialmente compensato da 7 assist) non sono minimamente riusciti a compensare i deficit del reparto offensivo in fase di finalizzazione. «Per un po’ di tempo questo ruolo lo ha assunto la difesa - spiega Buccheri -, ma non basta: sono troppo poche le situazioni di gioco in cui puoi coinvolgere direttamente i difensori in fase offensiva, ovvero i calci piazzati e qualche discesa di Gatti (4 gol come Rabiot, mentre 2 li ha realizzati Bremer e uno Danilo, ndr)».
Ma a mancare dal centrocampo non sono stati soltanto i gol e non a caso è su centrocampisti dalle spiccate doti offensive che si concentrano i movimenti di mercato bianconeri: «Koopmeiners e Ferguson, se non si fosse infortunato, sarebbero rinforzi ideali. Ci si aspettava di meglio da Rabiot, soprattutto per passaggi chiave (che creano un’occasione da gol, ndr): per tiri e passaggi verso l’area è in media con gli altri centrocampisti della Serie A, mentre svetta per tocchi in area avversaria. Quest’anno è meno in fiducia e quindi tenta giocate più semplici, si spinge meno in avanti, anche se comunque l’apporto è superiore a McKennie e Locatelli. Locatelli in nessun dato riesce a essere superiore alla media pari ruolo. Per tiri e tocchi in area è normale, vista la sua posizione più arretrata, ma il contributo in passaggi verso l’area e passaggi chiave potrebbe essere più alto». Decisamente più alti, come vedete in grafica, i numeri di Koopmeiners. Ai quali aggiungere 11 gol e 4 assist.