Volata Champions Juve, per Zoff e Braida insidia Bologna e Milan già tagliato fuori

L’ex portiere: "A Roma snodo chiave, ma ce la farà". Il dirigente: "Un fattore le gare in Coppa delle altre". I due esperti concordano: l’Atalanta sarà terza

TORINO - Non c’è salto più simile a una voragine di quello che separa il quarto dal quinto posto in classifica. Tra prima e seconda piazza, certo, ci passa un titolo sportivo, e che titolo: lo scudetto. Ma tra quarto e quinto, effetto di un ranking Uefa destinato a ridurre di un’unità il contingente italiano nell’Europa più ambita rispetto alla scorsa stagione, ballano i milioni -fino a 70, nel caso delle big nostrane - che la nuova Champions League destina alle partecipanti dalla Serie A. Non un dettaglio, in un’epoca storica in cui la sostenibilità rischia di prevaricare persino la priorità tradizionalmente assegnata alla competitività. La Juventus, in questo momento, si trova in bilico sul cornicione. E da questo sottile equilibrio - quarto posto su, quinto posto giù - dipenderà una fetta di futuro del club, dalla sessione estiva di mercato all’immissione di nuovi capitali da parte della proprietà.

Zoff e le possibilità della Juve di andare in Champions

Se l’intelligenza artificiale accredita la squadra di Tudor dei favori del pronostico per strappare, infine, il quarto posto, coltiva medesimo auspicio un ex bianconero del calibro di Dino Zoff: "Vedo ampie possibilità di qualificazione alla prossima Champions, perché il potenziale della rosa è importante. Anche per compensare l’ennesimo infortunio in difesa, per quanto la defezione di Gatti non sia un fattore secondario. Effetto Tudor? Non trovo corretto dare e togliere meriti ai singoli: se il croato centrerà l’obiettivo sarà anche in virtù del bottino conquistato in precedenza da Thiago Motta". La lotta per il quarto posto, dunque, implica un terzo posto blindato poco più avanti: "L’Atalanta ha perso margine sulle inseguitrici, vero, ma la rosa della Dea ha qualità sufficiente per difendere il piazzamento alle spalle di Inter e Napoli. Credo che la Juventus dovrà vedersela fino in fondo con Bologna e Lazio, oltre che con la Roma: lo scontro diretto di domenica non emetterà verdetti, ma darà indicazioni rilevanti. Vedo fuori dai giochi soltanto il Milan, e non è poco: l’organico dei rossoneri ha tante e troppe disfunzioni, ma per singoli dovrebbe essere uno dei più accreditati dell’intero campionato".

 

 

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Braida sulla lotta Champions

Anche Ariedo Braida ritiene che, sulla carta, per i due posti restanti in Champions la lotta sia tra Atalanta, Bologna e Juventus. Con i bergamaschi in leggero vantaggio, in virtù anche di una migliore posizione in classifica. "L’Atalanta ogni tanto ha qualche battuta d’arresto, ma la squadra è forte, non dovrebbe avere problemi. Invece tra Juventus e Bologna sarà un bel duello: un punto non è nulla a otto giornate dalla fine. Bisogna capire se la cura Tudor permetterà ai bianconeri di ritrovare l’equilibrio che avevano smarrito: pareggiare va bene quando sei in difficoltà, ma 13 pari in campionato sono davvero troppi. Le qualità ci sono, anche se non tutti i bianconeri hanno reso secondo le aspettative però può succedere che un giocatore dopo un’annata strepitosa renda meno la stagione successiva". Sulla strada della Juventus c’è il Bologna, che arriva da otto vittorie di fila, compresa quella di Coppa Italia contro l’Empoli. "La squadra di Italiano è agguerritissima - spiega Braida -, sta crescendo in maniera esponenziale però gli impegni extra campionato potrebbero influire. Il Bologna ha la Coppa Italia, Lazio e Fiorentina sono ancora in corsa in Europa: se non si è abituati, possono togliere energie fisiche e mentali. Anche la Roma sta viaggiando a ritmi sostenuti, però è leggermente attardata. Il Milan invece è in forte ritardo: la Cham-pions sembra impossibile perché ha troppe squadre davanti. E non tutte avranno una battuta d’arresto".

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TORINO - Non c’è salto più simile a una voragine di quello che separa il quarto dal quinto posto in classifica. Tra prima e seconda piazza, certo, ci passa un titolo sportivo, e che titolo: lo scudetto. Ma tra quarto e quinto, effetto di un ranking Uefa destinato a ridurre di un’unità il contingente italiano nell’Europa più ambita rispetto alla scorsa stagione, ballano i milioni -fino a 70, nel caso delle big nostrane - che la nuova Champions League destina alle partecipanti dalla Serie A. Non un dettaglio, in un’epoca storica in cui la sostenibilità rischia di prevaricare persino la priorità tradizionalmente assegnata alla competitività. La Juventus, in questo momento, si trova in bilico sul cornicione. E da questo sottile equilibrio - quarto posto su, quinto posto giù - dipenderà una fetta di futuro del club, dalla sessione estiva di mercato all’immissione di nuovi capitali da parte della proprietà.

Zoff e le possibilità della Juve di andare in Champions

Se l’intelligenza artificiale accredita la squadra di Tudor dei favori del pronostico per strappare, infine, il quarto posto, coltiva medesimo auspicio un ex bianconero del calibro di Dino Zoff: "Vedo ampie possibilità di qualificazione alla prossima Champions, perché il potenziale della rosa è importante. Anche per compensare l’ennesimo infortunio in difesa, per quanto la defezione di Gatti non sia un fattore secondario. Effetto Tudor? Non trovo corretto dare e togliere meriti ai singoli: se il croato centrerà l’obiettivo sarà anche in virtù del bottino conquistato in precedenza da Thiago Motta". La lotta per il quarto posto, dunque, implica un terzo posto blindato poco più avanti: "L’Atalanta ha perso margine sulle inseguitrici, vero, ma la rosa della Dea ha qualità sufficiente per difendere il piazzamento alle spalle di Inter e Napoli. Credo che la Juventus dovrà vedersela fino in fondo con Bologna e Lazio, oltre che con la Roma: lo scontro diretto di domenica non emetterà verdetti, ma darà indicazioni rilevanti. Vedo fuori dai giochi soltanto il Milan, e non è poco: l’organico dei rossoneri ha tante e troppe disfunzioni, ma per singoli dovrebbe essere uno dei più accreditati dell’intero campionato".

 

 

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