
Ammettiamolo serenamente: erano davvero in pochi, in estate, a non essere entusiasti o comunque positivi su Douglas Luiz. Molti critici ed ex giocatori esperti di Premier l'avevano battezzato come un grande colpo della Juventus. A distanza di nove mesi, Douglas Luiz è forse il peggiore flop della campagna acquisti estiva della Juventus. Proprio mentre anche Koopmeiners sembra in netta ripresa con la cura Tudor, Douglas è ancora ai margini. Forse avrà un'occasione contro il Parma (ma non dal primo minuto), ma riuscire a rovesciare l'andamento della stagione sarà molto difficile. Finora Douglas ha giocato appena 6 partite da titolare e collezionato appena 794 minuti, per lo più nelle parti finali delle gare. E a zero è il contatore dei gol. Neanche il cambio di allenatore sembra avergli giovate, se Tudor ha dato una chance praticamente a tutti quelli finiti ai margini con Motta, non sembra aver l'intenzione di parla a Tudor.
Ma perché Douglas ha fallito? L'impatto con l'ambiente juventino non è stato dei migliori, da una parte certi atteggiamenti in allenamento non sono mai piaciuti, dall'altra le pressioni legate anche ai 50 milioni spesi per lui hanno inciso. Un rapporto non idilliaco con Motta ha completato il quadro. Eppure sulle qualità tecnica di Douglas continuano a non esserci dubbi e nelle rare occasioni avute ha mostrato lampi di classe. Anche se la condizione atletica ha sempre un po' lasciato a desiderare. Da qui a fine stagione Douglas proverà a risollevarsi, poi se arrivasse un'offerta interessante, il divorzio sembra essere scritto. Ma arriverà?