Robert Jarni, ha giocato alla Juventus dal 1994 al 1995, al Real dal 1998 al 1999. Quella di stasera è la sua partita. "Certo. E sono stati anni bellissimi, con giocatori strepitosi. Era davvero facile giocare con quei ragazzi".
Ci dica la verità: quale squadra preferisce? "La mia Juve era fortissima: c’erano Vialli, Del Piero, Peruzzi. C’erano Conte e Deschamps. Per me non ce n’è stata una più forte di questa".
E avevate vinto subito. "Dopo anni in cui non si riusciva a farlo. Vincemmo campionato e coppa: non si può dimenticare".
E il suo Real? "Beh, aveva Mijatovic, Suker. Redondo e Roberto Carlos. Lì sono stato molto bene, ma la Juventus era chiaramente più forte".
Cosa si aspetta questa sera? "Difficile dirlo. Ho visto la Juve a Como: non mi è piaciuta. Credo non sia piaciuta a nessuno".
Conosce bene Tudor: quali sono le sue colpe? "Ma Igor è arrivato a Torino quando la situazione era molto negativa: ha fatto un grande lavoro, si è visto. Non so come abbia preso l’ultima sconfitta, però è evidente che gli manchi qualcosa".
Giocatori, per intenderci? "Due centrocampisti, per essere precisi. Questa squadra fa fatica a uscire con qualità. Il primo pallone giusto l’ho visto quasi al 70’. Poi la Juventus non l’ho più vista".
