Le occasioni sono così: vengono, e poi vanno, specialmente se non le cogli in tempo. La minaccia juventina su Sergej Milinkovic-Savic ha accelerato le chiacchierate di rinnovo, con tanto di ufficialità arrivata nella giornata di ieri: il serbo, all’Al Hilal dal 2023, resterà in Arabia Saudita almeno fino al 2028. «Ho vissuto i migliori momenti qui, e quello che mi connette a questo club è più di un contratto. La mia decisione era semplice, resto. Perché la gloria non viene mai lasciata indietro», ha spiegato l’ex Lazio ai canali della società. Un modo anche per spegnere tutti i rumors circolati nelle ultime settimane, a partire proprio dall’interessamento bianconero. Chiaramente diminuito, negli ultimi giorni. Quando è parsa più chiara che la decisione del giocatore sarebbe stata quella della continuità. Non c’è stato neanche il tempo per andare nel dettaglio, troppo più alta la proposta araba, e troppo importante Sergej per Simone Inzaghi, il primo a festeggiare per la permanenza del suo pupillo e già ai tempi biancocelesti.
Le necessità bianconere: occhi già al futuro
Tant’è: la necessità juventina resta, e il mercato è tornato dietro l’angolo, un paio di mesi in cui le idee dovranno essere quantomeno chiare. Cioè? L’obiettivo di Comolli, ma in linea teorica pure del prossimo ds, è quello di portare alla Continassa un giocatore fisicamente strutturato, in grado di coprire campo e di farlo con qualità. Non un regista vero e proprio. Ma uno da chilometri nel serbatoio e qualche gol nelle gambe. Il profilo del serbo, va da sé, sarebbe stato praticamente perfetto. Però di occasioni n’è pieno il calcio. Così come di nomi interessanti. Un paio, più volte seguiti: Bouaddi del Lille e i suoi 18 anni, un futuro praticamente assicurato e la necessaria pazienza di aspettarlo; Bissouma, in uscita dal Tottenham (è in scadenza), era stato un nome più volte accostato alla Juve in estate. E ancora: Ruben Neves, 28 anni, come Milinkovic all’Al Hilal. Potrebbe cambiare il volto al centrocampo, e infatti ci pensa soprattutto il Newcastle, da cui la Juventus prenderebbe più che volentieri Tonali. Un’altra storia, questa. Magari da ripescare nei prossimi mesi.
