La Juve e il secondo fronte aperto con la giustizia sportiva
Essì perché c’è un secondo fronte aperto con la giustizia sportiva. Ed è un fronte destinato a incidere, all’occorrenza, sulla stagione in corso. Una sorta di salvagente, a beneficio della Procura Federale, qualora la penalizzazione inflitta ieri per le plusvalenze non si riveli sufficiente per escludere i bianconeri dalle coppe, per quanto il risultato maturato al Castellani (al saldo dell’esito della finale di Coppa Italia, che potrebbe incidere sul destino della settima classificata) abbia assicurato un importante contributo al raggiungimento dell’obiettivo. Il Tribunale Federale Nazionale, infatti, ha fissato per il prossimo 15 giugno – dunque entro la scadenza del 30 giugno, che segna la chiusura della stagione sportiva – l’udienza del processo relativo alle manovre stipendi, alla partnership oscure e ai rapporti con gli agenti. Una sentenza di primo grado che stabilisca un’ulteriore sanzione ai danni del club bianconero, insomma, avrebbe riverberi su questa Serie A, affossando una volta di più le ambizioni del gruppo di Allegri.