TORINO - Nessun reato e non ci sono colpevoli da indagare per falso in bilancio nell’affare Orsolini tra Juventus e Bologna, per cui l’inchiesta deve essere archiviata. Questo quanto anticipato dall'avvocato Mattia Grassani di Bologna, che assiste la società rossoblù nel giudizio sportivo ed ha difeso la compagine di Joey Saputo anche nel filone penale delegato alla fine di febbraio scorso dalla Procura di Torino.
Il decreto che dispone l’archiviazione dal Gup del Tribunale penale di Bologna, Dott. Sandro Pecorella, non lascia adito a dubbi di sorta: nessun processo per il reato contestato a carico del Club emiliano in relazione al trasferimento dell’attaccante marchigiano dalla Juventus al Bologna, avvenuto in data 11 luglio 2019. Si chiude, così, il primo dei sei filoni di indagine “spacchettati” dalla Procura di Torino nell’Indagine Prisma, oltre a Bologna hanno richiesto la documentazione le Procure di Genova, Bergamo, Udine, Modena e Cagliari le cui valutazioni sono ancora in corso.