Milan, Giroud fuori? I tifosi hanno la soluzione: Camarda!

Il centravanti è squalificato e salterà Fiorentina e Frosinone a San Siro: il classe 2008 della Primavera, essendo out pure Leao, può già essere convocato da Pioli
Milan, Giroud fuori? I tifosi hanno la soluzione: Camarda!© AC Milan via Getty Images

Olivier Giroud è stato squalificato per due giornate dal giudice sportivo a seguito del cartellino rosso diretto rimediato al 93’ della partita di sabato scorso contro il Lecce. L’attaccante francese salterà così le due partite casalinghe previste sabato 25 novembre e sabato 2 dicembre, entrambe alle 20:45, rispettivamente contro Fiorentina e Frosinone. Dunque l’indirizzo preso dal giudice sportivo è quello che si è già visto nel corso di questa stagione, con Giroud che ha subito la medesima sanzione inflitta a Maxime Lopez, Maurizio Sarri e al collaboratore tecnico rossonero Luciano Vulcano, tutti puniti con due turni dietro la lavagna per espressioni irriguardose nei confronti degli ufficiali di gara. La stangata prevista del nuovo testo del codice di giustizia sportiva, che all’articolo 36 comma A prevede quattro giornate per atteggiamenti ingiuriosi e irriguardosi nei confronti degli arbitri, è rimasta nel cassetto. Un pericolo potenziale scampato, ma che pone Stefano Pioli nelle condizioni di dover ridisegnare nuovamente il suo reparto d’attacco.

Milan, le alternative a Giroud

L’assenza forzata di Giroud apre la strada a due composizioni delle tre maglie offensive per ciò che riguarda il campionato. La prima è quella che prevede Samuel Chukwueze e Christian Pulisic sugli esterni con Noah Okafor punta centrale, come già avvenuto nella vittoriosa trasferta di Cagliari. Il secondo tridente ipotizzabile è quello con Luka Jovic al centro dell’attacco e due tra Pulisic e Chukwueze ai suoi lati. Stante anche l’assenza di Rafael Leao per infortunio (obiettivo dello staff medico è metterlo a disposizione per la partita del 28 novembre contro il Borussia Dortmund), ecco che Pioli dovrà ragionare anche su chi tenersi in panchina come arma da giocarsi a gara in corso oltre a Luka Romero, tornato in fondo alle rotazioni offensive. Molti tifosi sui social hanno già iniziato a invocare la convocazione in prima squadra di Francesco Camarda, estasiati dai suoi gol con la Primavera sia in campionato sia in Youth League.

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Camarda, il lavoro di Abate

Non è da escludere ciò possa anche avvenire, ma sarà solo come eventuale arma della disperazione in caso di estrema necessità. Sul talento classe 2008 è giusto rimarcare il lavoro sapiente di Ignazio Abate, che in Primavera gli sta dando si il suo spazio, ma lo sta facendo maturare anche tenendolo fuori dalle scelte iniziali. Al Milan sono convinti del suo talento e a marzo si affonderà il colpo per fargli firmare il primo contratto professionistico, ma lo si vuole proteggere da sovraesposizioni che rischierebbero di nuocere al suo percorso di maturazione.

Mercato Milan, gli obiettivi in attacco

Come ormai evidente, il mercato di gennaio del Milan sarà attivo sia in difesa sia in attacco. Ecco perché i rossoneri stanno proseguendo nei contatti con il Montpellier per Akor Adams, che è un nome validissimo già per la prossima sessione dei trasferimenti. Piace molto anche Serhou Guirassy dello Stoccarda che ha una clausola risolutoria che ammonta a 17 milioni, ma il classe ’96 sarebbe più propenso a un trasferimento in estate, anche se le vie del mercato sono infinite. Di sicuro c’è che il Milan, tra inverno ed estate, farà due innesti nel suo reparto offensivo con Giroud che poi tratterà il rinnovo per un altro anno mentre Jovic, se sarà ancora questo, difficilmente vedrà attivata la clausola di estensione esercitabile dal Milan.

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Olivier Giroud è stato squalificato per due giornate dal giudice sportivo a seguito del cartellino rosso diretto rimediato al 93’ della partita di sabato scorso contro il Lecce. L’attaccante francese salterà così le due partite casalinghe previste sabato 25 novembre e sabato 2 dicembre, entrambe alle 20:45, rispettivamente contro Fiorentina e Frosinone. Dunque l’indirizzo preso dal giudice sportivo è quello che si è già visto nel corso di questa stagione, con Giroud che ha subito la medesima sanzione inflitta a Maxime Lopez, Maurizio Sarri e al collaboratore tecnico rossonero Luciano Vulcano, tutti puniti con due turni dietro la lavagna per espressioni irriguardose nei confronti degli ufficiali di gara. La stangata prevista del nuovo testo del codice di giustizia sportiva, che all’articolo 36 comma A prevede quattro giornate per atteggiamenti ingiuriosi e irriguardosi nei confronti degli arbitri, è rimasta nel cassetto. Un pericolo potenziale scampato, ma che pone Stefano Pioli nelle condizioni di dover ridisegnare nuovamente il suo reparto d’attacco.

Milan, le alternative a Giroud

L’assenza forzata di Giroud apre la strada a due composizioni delle tre maglie offensive per ciò che riguarda il campionato. La prima è quella che prevede Samuel Chukwueze e Christian Pulisic sugli esterni con Noah Okafor punta centrale, come già avvenuto nella vittoriosa trasferta di Cagliari. Il secondo tridente ipotizzabile è quello con Luka Jovic al centro dell’attacco e due tra Pulisic e Chukwueze ai suoi lati. Stante anche l’assenza di Rafael Leao per infortunio (obiettivo dello staff medico è metterlo a disposizione per la partita del 28 novembre contro il Borussia Dortmund), ecco che Pioli dovrà ragionare anche su chi tenersi in panchina come arma da giocarsi a gara in corso oltre a Luka Romero, tornato in fondo alle rotazioni offensive. Molti tifosi sui social hanno già iniziato a invocare la convocazione in prima squadra di Francesco Camarda, estasiati dai suoi gol con la Primavera sia in campionato sia in Youth League.

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