
Il Monza vuole continuare a stupire e, dopo la vittoria sui campioni d'Italia del Napoli, ha ben chiaro l'obiettivo. A più riprese Palladino ha detto di non guardare all'Europa anche se per punti potrebbe ancora sognare un piazzamento in Conference League. Niente voli pindarici, un passo alla volta e ora la testa è rivolta soltanto alla gara contro il Sassuolo. La conferenza stampa del tecnico biancorosso parte con un messaggio di sostegno per gli alluvionati: "Vogliamo dare sostegno a tutta la popolazione e noi come Monza siamo vicini. Speriamo di portare un raggio di sole in Romagna".
Sassuolo-Monza, conferenza Palladino
Raffaele Palladino ha iniziato parlando delle voci di una chiamata da parte della Juve: "Se mi avessero chiamato me lo sarei ricordato. Ma non è accaduto. Non ho ricevuto nessuna chiamata, vi dico la verità". Poi il tecnico va sul prossimo avversario, il Sassuolo: "Sono un'ottima squadra. Da gennaio hanno fatto gli stessi nostri punti e sono allenati molto bene da un grande allenatore come Dionisi. Sono una bellissima realtà e il loro modello dovrebbe essere preso da esempio da tutti. Noi dobbiamo dare continuità da qui alla fine e mi piacerebbe che la squadra non abbia cali fisici ma soprattutto mentali".
Sui singoli: "Stravedo per Rovella, lo amo calcisticamente e mi fa spesso anche arrabbiare. Avrà un grandissimo futuro. Caprari sta facendo un grande campionato, poteva qualcosa di più e lui lo sa. C'è chi ha giocato meno, ma io metto in campo sempre chi da il 100%. Purtroppo in campo ne devo mettere 11 e le sostituzioni sono 5". In chiusura l'appello ai tifosi: "Vorrei che nell'ultima partita nel nostro stadio ci sia una bolgia. Sarebbero bello fosse tutto esaurito".