"Due pesi e due misure? Sì, lo penso, ma il perché non lo so". È lo sfogo di José Mourinho, tecnico della Roma, in conferenza stampa alla vigilia della sfida con lo Slava Praga in Europa League, riguardo la squalifica ricevuta dopo l'espulsione contro il Monza, che lo costringerà a saltare la trasferta al Meazza contro l'Inter. Poi, lo schiaffo all'Inter: "Lukaku giocherà, è una partita difficile e importante. Lukaku è importante per noi, lo diventa ancora di più senza Dybala e Pellegrini. Non sapevo che era così importante a Milano per loro. È interessante da vedere. Lukaku che è andato dall’Inter alla Roma è una tragedia, mentre Calhanoglu dal Milan all'Inter è una meraviglia? Mi spaventa questa cosa. Quando Cannavaro andò dall’Inter alla Juve nessun problema, lo stesso per Vieri. In questo caso, una tragedia…". E sugli infortunati: "N’Dicka gioca domani, ha recuperato. Non abbiamo opzioni dietro per fare turnover, deve giocare per forza. Con Smalling non c’è un piano. Si è riscaldato, ha fatto torello. Non c’è un piano".
Sul calcio ceco e l'appello per Stepanek
"Ho visto tante partite dello Slavia. Ho visto lo Slavia contro lo Sparta Praga e lo Slavia nel resto del campionato, con uno spirito completamente diverso. Che Slavia avremo domani? Noi siamo preparati a entrambe le versioni. Sono molto bravi nell'organizzazione offensiva. Hanno dinamiche ben definite, giocatori con qualità, giocatori che vogliono costruire e hanno sicurezza in questo modo di giocare. Poi lo Slavia contro lo Sparta aveva meno possesso, ma era ben messo in campo aperto. Sono ben preparati e se sono preparati sarà perchè ci sono bravi giocatori e un bravo allenatore. Tanto tempo fa ho giocato contro lo Sparta ai tempi del Porto. Non ho mai giocato contro una squadra ceca negli ultimi 20 anni. Il mio contatto con il calcio ceco è da osservatore. Ovviamente ora lo ho osservato meglio e sicuramente Slavia e Sparta sono superiori alle altre. C’è qualità anche negli stadi, il loro è molto bello. Abbiamo analizzato ogni opzione, abbiamo fatto il nostro lavoro. È un'ottima squadra e merita di essere rispettata come tale. Però voglio approfittare di voi perchè ho perso contatto con un ceco che è un mio grande amico come Radek Stepanek e ho bisogno del suo numero di telefono", conclude Mourinho, che ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport...