Il Consiglio Federale si è riunito nella mattinata odierna per analizzare i ricorsi delle squadre in seguito alla mancata concessione delle Licenze Nazionali ai campionati professionistici da parte della Covisoc. Sul tavolo c'erano le domande presentate da Lecco e Reggina per quanto riguarda la Serie B e quella del Siena per la Serie C.
L'organo federale ha emesso la sua decisione che ha dato esito positivo per i blucelesti, che sono stati ammessi al prossimo campionato in cadetteria. Discorso diverso per i calabresi e i toscani, invece, visto che i loro ricorsi sono stati respinti.
Lecco, Reggina e Siena: decisione Consiglio Federale
Il Lecco ha così potuto festeggiare l'ammissione in Serie B e ci torna dopo 50 dall'ultima volta. In un primo momento la domanda d'iscrizione è stata rigettata per l'indicazione tardiva dello stadio alternativo per le gare casalinghe. Il Rigamonti-Ceppi, allo stato attuale, non è omologato per la B e l'ok per l'Euganeo di Padova è arrivato in ritardo, ma la commissione ha valutato il ricorso e ha consentito ai blucelesti di potersi iscrivere al prossimo campionato cadetto. E' dramma invece per la Reggina. I calabresi, oltre al comunicato di imminente cessione della società, non sono stati ammessi al prossimo campionato di B. Stesso discorso per il Siena ma in Serie C. Le due squadre hanno a disposizione 48 ore per presentare un nuovo appello al Collegio di Garanzia del Coni.
Consiglio Federale, parole Balata
A margine del Consiglio Federale ha parlato anche Mauro Balata, presidente della Lega Serie B: “Noi abbiamo aderito alle risultanze del parere della Covisoc. Vi saranno dei ricorsi, ma questo non deve incidere sul format né creare pregiudizi. Noi prendiamo atto del parere, aspettiamo gli esiti dei ricorsi, ma l'unico principio è quello dell’intangibilità del format che ci ha dato grandi risultati e non può subire pregiudizi per fattori estranei alla Lega Serie B. Sappiamo di aver fatto un percorso di correttezza e tutte le società hanno rispettato il concetto di equità della competizione investendo tanto a livello infrastrutturale. Noi siamo sereni per quanto riguarda le nostre responsabilità. Delle riammissioni se ne riparlerà più avanti, dopo il 18, visto che ci sono delle tempistiche ben precise da rispettare".