Spalletti in testa, l'Italia non molla: "Ce la giochiamo a Dortmund"

Il ct: "Questione di centimetri e di cinismo, noi abbiamo armi per ribattere. Calafiori non sappiamo che ha". Poi la speranza Cambiaso
Spalletti in testa, l'Italia non molla: "Ce la giochiamo a Dortmund"© Getty Images

MILANO - "In alcuni momenti non siamo stati nel ritmo della partita, mentre loro sono stati costanti. Poi hanno fatto un paio di scelte che abbiamo pagato troppo caro per quello che è stato lo sviluppo della partita. Si sa che sono molto alti, c'è un po' di differenza di statura. Sono bravi a fare questo, gli si dice bravi e si cerca di migliorare. Su una palla da metà campo hanno trovato l'uomo libero dentro, c'è un po' di differenza di statura. I gol da calcio piazzato? Bisogna andare oltre, altrimenti diventa una psicosi. Lo sanno tutti, lo so anche io e non ne voglio parlare... Domenica andremo lì a giocare la partita, ne sono convintissimo. Valuteremo poi se avevo ragione o no...". Così il commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo la sconfitta degli Azzurri 2-1 al Meazza contro la Germania nell'andata dei quarti di Nations League A. Poi, in conferenza stampa, aggiunge: "Cambiaso ta molto meglio, ha fatto progressi importanti. Avevamo mirato la seconda partita, pensiamo che i prossimi due giorni siano determinanti e se farà i progressi che ha fatto fino a questo momento avrà possibilità di giocare. Calafiori? Ancora non so niente. Non lo sappiamo, sente il ginocchio strano però non sa rispondere alla domanda su che cosa sente. Non riesco bene a rendermi conto al momento, purtroppo gli è partito il tacchetto mentre stava tentando di tornare sul passaggio".

Le parole di Tonali

"È stata una partita strana. Abbiamo provato a giocare più semplice possibile nel primo tempo, poi noi subiamo tanto questi calci piazzati e i duelli aerei. Dobbiamo lavorare, c'è ancora tutto da giocare al ritorno, siamo positivi. Calci piazzati? Dobbiamo sapere che non è stata una cosa che abbiamo gestito bene, ma allo stesso tempo sapere che noi siamo forti, bisogna rimboccarci le maniche, lavorare e tirare su la testa. La partita non è finita stasera, abbiamo ancora 90 minuti e dobbiamo fare di tutto per prenderci la qualificazione. A Dortmund bisogna essere un po' più cinici e cattivi, abbiamo visto anche stasera che se fossimo andati sul 2-0 la partita sarebbe stata totalmente diversa. Dal calcio bisogna aspettarci di tutto, lo abbiamo visto stasera", le parole di Sandro Tonali.

 

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Le parole di Di Lorenzo

"Sappiamo che queste partite si giocano sui dettagli e sugli episodi. Sono stati più bravi perché hanno sfruttato le occasioni. La squadra ha fatto una buona partita e una buona gara, dispiace per il risultato ma andremo lì per cercare di vincere. Il bicchiere è mezzo pieno perché la squadra c'è, ha fatto un'ottima gara e siamo fiduciosi per il ritorno. Calci piazzati? Non deve diventare una psicosi, ha ragione il mister. Abbiamo provato a difendere in maniera diversa e abbiamo preso lo stesso goal. Le palle inattive sono una parte importante in questo sport, dovremo essere bravi a difenderci meglio. Ci vuole più attenzione a parte di tutti, deve essere una cosa di squadra", le parole di Giovanni Di Lorenzo.

Le parole di Kean

"Speriamo che l'infortunio di Calafiori non sia serio e che sia con noi nella prossima, ha fatto una grande partita. Oggi era importante aiutare la squadra, il risultato non è positivo perché non abbiamo sfruttato le occasioni al meglio. Il loro portiere ha fatto delle grandi parate, sono una grande squadra e sono molto solidi. Noi potevamo difendere meglio, ma siamo consapevoli del nostro lavoro e domenica cercheremo di ribaltare la situazione. Ci andiamo a giocare tutto", le parole di Moise Kean.

 

 

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Le parole di Donnarumma

"Siamo dispiaciuti. Potevamo evitare il secondo gol, ma ci portiamo a casa una grande prestazione. Abbiamo creato tante opportunità, potevamo far meglio davanti alla porta, ma va bene così. Da domani penseremo a cosa far meglio a Dortmund. Loro hanno tanta qualità, abbiamo giocato contro una grande Germania, non potevamo avere sempre la palla noi. Però ci siamo difesi bene. Dispiace per i due gol, potevamo sicuramente evitarli, ma la squadra l'ho vista bene e su quello ci rialzeremo. Il ritorno a San Siro? Venire qua è sicuramente sempre speciale, giocare a San Siro è unico, quello me lo porterò sempre con me. Ho il cuore a Milano, sono cresciuto qui: grazie anche alla gente che ci ha sostenuto. Il match di Dortmund dirà che ce la possiamo giocare con tutte, ci sarà da soffrire e lo faremo tutti insieme. Faremo una grandissima partita e daremo una grande soddisfazione a tutta l'Italia", le parole di Gianluigi Donnarumma.

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MILANO - "In alcuni momenti non siamo stati nel ritmo della partita, mentre loro sono stati costanti. Poi hanno fatto un paio di scelte che abbiamo pagato troppo caro per quello che è stato lo sviluppo della partita. Si sa che sono molto alti, c'è un po' di differenza di statura. Sono bravi a fare questo, gli si dice bravi e si cerca di migliorare. Su una palla da metà campo hanno trovato l'uomo libero dentro, c'è un po' di differenza di statura. I gol da calcio piazzato? Bisogna andare oltre, altrimenti diventa una psicosi. Lo sanno tutti, lo so anche io e non ne voglio parlare... Domenica andremo lì a giocare la partita, ne sono convintissimo. Valuteremo poi se avevo ragione o no...". Così il commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo la sconfitta degli Azzurri 2-1 al Meazza contro la Germania nell'andata dei quarti di Nations League A. Poi, in conferenza stampa, aggiunge: "Cambiaso ta molto meglio, ha fatto progressi importanti. Avevamo mirato la seconda partita, pensiamo che i prossimi due giorni siano determinanti e se farà i progressi che ha fatto fino a questo momento avrà possibilità di giocare. Calafiori? Ancora non so niente. Non lo sappiamo, sente il ginocchio strano però non sa rispondere alla domanda su che cosa sente. Non riesco bene a rendermi conto al momento, purtroppo gli è partito il tacchetto mentre stava tentando di tornare sul passaggio".

Le parole di Tonali

"È stata una partita strana. Abbiamo provato a giocare più semplice possibile nel primo tempo, poi noi subiamo tanto questi calci piazzati e i duelli aerei. Dobbiamo lavorare, c'è ancora tutto da giocare al ritorno, siamo positivi. Calci piazzati? Dobbiamo sapere che non è stata una cosa che abbiamo gestito bene, ma allo stesso tempo sapere che noi siamo forti, bisogna rimboccarci le maniche, lavorare e tirare su la testa. La partita non è finita stasera, abbiamo ancora 90 minuti e dobbiamo fare di tutto per prenderci la qualificazione. A Dortmund bisogna essere un po' più cinici e cattivi, abbiamo visto anche stasera che se fossimo andati sul 2-0 la partita sarebbe stata totalmente diversa. Dal calcio bisogna aspettarci di tutto, lo abbiamo visto stasera", le parole di Sandro Tonali.

 

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