MELBOURNE (AUSTRALIA) - Stamane in Italia splende un sole particolare proveniente da Melbourne. Quel sole è Jannik Sinner, primo italiano a raggiungere la finale dell'Australian Open. In tantissimi hanno puntato la sveglia alle 4.30 di notte per seguire il 22enne di San Candido che ha regolato Novak Djokovic in quattro set (6-1 6-2 6-7 6-3) dopo 3 ore e 26 minuti di gioco. Un'impresa strepitosa quella firmata dall'altoatesino che non ha solo battuto il numero uno al mondo, ma anche il più vincente della storia a Melbourne (10 trionfi), interrompendo così una striscia di successi iniziata 2195 giorni fa (ultima sconfitta contro Chung nel 2018).
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Felicità enorme per Jannik e il popolo italiano, orgoglioso del proprio campione che sta sbaragliando il mondo. Sui social i tifosi si sono scatenati celebrando il talento della Val Pusteria e lo storico risultato raggiunto stanotte. Il sogno, però, continua e l'appuntamento è ora per domenica alle 9.30 quando scenderà in campo per l'ultimo atto. L'obiettivo è riportare a casa un titolo Slam che in Italia manca da 48 anni, dal successo di Adriano Panatta al Roland Garros.
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