"Lo dice Kyrgios, fa ridere. Sinner? È vero ma...": Alcaraz risponde così

La replica di Carlitos dopo le parole di Nick sulla vita notturna. Su Djokovic: "Non parliamo di tennis"

"Scelgo Sinner perché è costante, invece Alcaraz ama le ragazze, si distrae e fa troppe feste". Così Nick Kyrgios durante la registrazione del podcast Ultimate Tennis Showdown, in una chiacchierata con il coach Patrick Mouratoglou. L'ennesima dichiarazione controversa lanciata dall'australiano ha ricevuto l'immediata risposta del diretto interessato, Carlos Alcaraz, fresco di qualificazione agli ottavi di finale a Wimbledon, dove affronterà Andrey Rublev.

Alcaraz parla della sua vita notturna

Nella conferenza stampa successiva alla vittoria su Jan-Lennard Struff nel terzo turno dei Championships, ad Alcaraz è stato chiesto un commento sulle parole dell'australiano. "Le ho sentite. Ovviamente sono commenti divertenti e venendo da Kyrgios... non mi sorprende affatto. Ma ehi, alla fine ognuno ha il suo punto di vista; ovviamente, non è un segreto", ha dichiarato il n.2 ATP. Lo spagnolo è d'accordo sul fatto che Jannik Sinner sia più continuo di lui, ma non condivide le motivazioni elencate da Kyrgios: "Ovviamente abbiamo visto che Jannik ha sempre meno alti e bassi di me, ho sempre detto che è qualcosa su cui sto lavorando. Gioca sempre un ottimo tennis dall'inizio alla fine ed è un po' difficile per me, ma non ha nulla a che fare con la vita notturna, mi piace semplicemente divertirmi. Ma ovviamente sono commenti divertenti che ogni tanto mi fanno ridere". Nessuna polemica dunque, ma la risposta di Alcaraz non si è fatta attendere.

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L'analisi della partita con Struff

In merito alla prestazione offerta contro Struff, lo spagnolo si è detto "molto felice di aver ottenuto la vittoria. Penso che fosse davvero importante, contro un avversario molto difficile. Sono contento della mia prestazione, del mio livello nei quattro set, felice di essermi dato l'opportunità di continuare a migliorare. Credo di aver risposto piuttosto bene oggi. Il servizio ha ancora molto margine di miglioramento, suppongo, ma sono contento. Credo che la cosa di cui sono più orgoglioso oggi sia la risposta. Penso di aver risposto davvero bene, ho messo molta pressione sul suo servizio. Questa è stata la chiave di oggi".
Sul suo splendido stato di forma dopo 21 vittorie consecutive: "Se sto giocando il miglior tennis della mia carriera? Credo di sì. Non ho giocato il mio miglior tennis in tutte le 21 partite che ho vinto, ma sono rimasto molto, molto calmo nei momenti difficili di tutte le 21 vittorie. Ultimamente sto esprimendo un ottimo gioco e ho molta fiducia. Come ho detto tante volte, penso di affrontare le partite in modo fantastico, e questo mi rende felice. In tutte quelle partite, ho evitato momenti davvero difficili".
Su Rublev, prossimo avversario agli ottavi: "Andrey è un giocatore molto potente. Penso che giochi sempre bene sull'erba perché ama essere aggressivo. Quando trova il suo dritto, ama spostare l'avversario da una parte all'altra. Sarà molto difficile giocarci contro perché sull'erba la mobilità è davvero la cosa più difficile da colpire. In un certo senso, penso che abbiamo un tennis simile, perché cerchiamo sempre di spingere con il dritto, non importa se lungolinea o incrociato. Siamo sempre aggressivi e lui ha anche un ottimo servizio. Sarà una partita molto interessante, una sfida importante, sono pronto. Vedremo come andrà: ci siamo già affrontati in partite importanti, sono contento di giocarci di nuovo, incuriosito dal fatto che sia sull'erba. Ci proverò".

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Il rapporto con Djokovic

Alcaraz ha parlato anche di Novak Djokovic quando gli è stato chiesto chi fosse il giocatore più intelligente del tour, che lo ha impressionato maggiormente. Subito gli è venuto in mente il serbo: "In questo momento, penso che Novak Djokovic sia il giocatore più intelligente in campo. Senza dubbio è il giocatore con la maggiore conoscenza di questo sport. Con la sua esperienza e tutto quello che ha passato sul campo da tennis, e avendo visto così tante partite in carriera, penso che sia quello che ne sa di più. Se posso assorbire qualcosa da lui? Ho parlato con Novak moltissime volte. Ho visto le sue partite, mi sono allenato con lui e ho visto anche alcuni dei suoi allenamenti. Tuttavia, non parliamo di tennis, partite o cose del genere - precisa lo spagnolo - Preferisco parlare con lui di altre cose, della vita, non di tennis, in realtà, quindi non so come rispondere a questa domanda. Cerco di imparare qualcosa dal suo gioco, da come si allena, da come gioca a volte durante le sue partite, ma sempre da una prospettiva esterna, non perché gli parlo o gli faccio domande sul tennis. Adoro guardarlo giocare a tennis, adoro tutte le volte che mi sono allenato con lui, il modo in cui si muove, gioca e si allena, ma a parte questo, non gli parlo di tennis".

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"Scelgo Sinner perché è costante, invece Alcaraz ama le ragazze, si distrae e fa troppe feste". Così Nick Kyrgios durante la registrazione del podcast Ultimate Tennis Showdown, in una chiacchierata con il coach Patrick Mouratoglou. L'ennesima dichiarazione controversa lanciata dall'australiano ha ricevuto l'immediata risposta del diretto interessato, Carlos Alcaraz, fresco di qualificazione agli ottavi di finale a Wimbledon, dove affronterà Andrey Rublev.

Alcaraz parla della sua vita notturna

Nella conferenza stampa successiva alla vittoria su Jan-Lennard Struff nel terzo turno dei Championships, ad Alcaraz è stato chiesto un commento sulle parole dell'australiano. "Le ho sentite. Ovviamente sono commenti divertenti e venendo da Kyrgios... non mi sorprende affatto. Ma ehi, alla fine ognuno ha il suo punto di vista; ovviamente, non è un segreto", ha dichiarato il n.2 ATP. Lo spagnolo è d'accordo sul fatto che Jannik Sinner sia più continuo di lui, ma non condivide le motivazioni elencate da Kyrgios: "Ovviamente abbiamo visto che Jannik ha sempre meno alti e bassi di me, ho sempre detto che è qualcosa su cui sto lavorando. Gioca sempre un ottimo tennis dall'inizio alla fine ed è un po' difficile per me, ma non ha nulla a che fare con la vita notturna, mi piace semplicemente divertirmi. Ma ovviamente sono commenti divertenti che ogni tanto mi fanno ridere". Nessuna polemica dunque, ma la risposta di Alcaraz non si è fatta attendere.

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