Parisi scatta per la fascia sinistra della Juventus

Altroché una giungla. Questo timido avvio di mercato, per la Juventus, somiglia più a una camminata sul sottile filo dell’equilibrio. Perché, da una parte, la priorità coincide con la necessità di alleggerire rosa e monte ingaggi dai troppi esuberi che aleggiano intorno alla Continassa, tenendo contestualmente la barra dritta sul tema dei rinnovi di contratto. Ma, dall’altra, il club bianconero ha il dovere di tessere la tela per prenotare le operazioni in ingresso che intenderà affondare nelle prossime settimane, pena farsi anticipare sul tempo dalla concorrenza. E, proprio in questo senso, vanno letti i recenti movimenti intorno al profilo di Fabiano Parisi, balzato in cima alla lista dei desideri per rinforzare la corsia di sinistra.

Tra Alex Sandro e De Sciglio serve nuova forza

Se c’è un reparto che necessita di una rinfrescata, per certo, questo è quello degli esterni. Soprattutto a sinistra, appunto. Dove Alex Sandro ha da poco visto scattare il rinnovo automatico per una stagione, ma nonostante questo non ha la certezza di restare e comunque sta ultimando un processo di “centralizzazione” nella linea difensiva. E dove De Sciglio è alle prese con la riabilitazione dopo il crack al crociato, motivo per cui non si rivedrà prima del 2024. Ecco, dunque, come la figura del terzino dell’Empoli, 22 anni compiuti a novembre, possa ritagliarsi un ruolo di primo piano in questo scenario. Nel quale potrebbe trovar posto anche Cambiaso, giocatore di proprietà che il club bianconero a gennaio aveva provato a riportare a casa in anticipo dal prestito al Bologna.

Parisi, all'assalto dell'Europeo U21

Il nome al centro dei pensieri alla Continassa, in ogni caso, è quello di Parisi, che nell’ultima stagione ha esibito in Toscana una crescita e una continuità che gli sono già valsi la prima chiamata in azzurro. E d’azzurro si colorerà anche la sua estate, dato che è stato incluso da Nicolato tra i 23 giocatori che prenderanno parte agli Europei Under 21. Prima il campo e poi il futuro, insomma. Secondo un sentiero che, però, pare già tracciato. «Siamo contenti del suo percorso a Empoli, ma dispiaciuti perché molto probabilmente ci lascerà», ha commentato pochi giorni fa il presidente dei toscani Corsi. Ipotizzando per il terzino sinistro, classe 2000, un percorso decisamente gradito anche al suo entourage. La Juventus, anche per via delle premesse alla delicata sessione estiva, non ha ancora mosso passi ufficiali con l’Empoli, ma pare abbia già dalla sua un’intesa di massima con il giocatore. Parisi, d’altronde, è un talento giovane, italiano, con un ingaggio sostenibile e poco spaventato dalla prospettiva di una stagione senza Champions League, palcoscenico cui anzi potrebbe così avvicinarsi per gradi: i requisiti, insomma, sono tutti dalla sua.

Alternative e fascia destra: Missori, Holm, Singo...

Tra le alternative sondate dai bianconeri resta comunque aperta la traccia che conduce all’argentino Valentin Barco, classe 2004 del Boca Juniors, mentre a destra piacciono il suo coetaneo Filippo Missori, che si sta affacciando alla prima squadra della Roma, e il più esperto Emil Holm, 23enne del neo retrocesso Spezia, con il granata Wilfried Singo sullo sfondo.

Capitolo a parte, invece, per Cuadrado, che ieri ha accennato al suo futuro dal ritiro della Colombia: «Ho ricevuto una proposta dalla Juve, ma in questo momento penso alla Nazionale. Speriamo di arrivare a un accordo», le sue parole. Imperniate, però, sull’ottimismo: pare che un prolungamento non gli sia ancora stato proposto e che non sia così scontato che avverrà.

Poi, certo, la concorrenza per Parisi non manca: dall’Inter al Milan, passando per il Napoli, quasi tutte le big italiane sono interessate a lui. Un fortae e folto interesse che l’Empoli intende girare a proprio favore, arrotondando per eccesso le richieste economiche pur senza voler ostacolare il volo del ragazzo. I bianconeri non potranno calcare la mano in tal senso, ma dalla loro vantano buoni rapporti con il club e diversi giovani da mettere sul piatto come eventuali contropartite. A partire da Soulé, che piace all’Empoli come a mezza Serie A: l’argentino potrebbe rientrare nell’operazione e sciogliere il nodo economico.