Le parole di Haarhuis
“Non sono rimasto sorpreso di come ha giocato, perché sta avendo un anno fantastico ed è in piena fiducia - ha continuato Haarhuis in conferenza stampa - Sta servendo alla grande. Anche nei singolari ha risposto molto bene e quindi si è fatto molto aggressivo il suo gioco. Non è un giocatore da serve-and-volley, ma è desideroso e cerca di fare le cose giuste nel doppio, perché sta davvero cercando di essere attivo. È la Coppa Davis, ha più motivazione rispetto a quando gioca ad Adelaide il primo turno di doppio per fare un paragone. Poi di solito lo usano come riscaldamento”.
“Sinner presto numero uno al mondo”
Per Sinner i complimenti sono arrivati anche da Tallon Griekspoor, superato da Jannik anche nel singolo: “La partita che abbiamo disputato oggi è stata di qualità superiore rispetto a quella di Rotterdam di febbraio. Penso che sia migliorato molto. Ho giocato bene il primo set e il piano partita ha funzionato, ma ha giocato un ottimo tie-break. È in fiducia e ha giocato molto bene. È migliorato molto e io sono sempre stato un gran fan di lui. Penso che sia uno dei migliori giocatori del mondo e che abbia la possibilità di essere il numero 1 al mondo”.
Koolhof, elogio a Sinner
“Non avevo mai giocato contro Sinner prima di oggi, mentre avevo sfidato Sonego un paio di volte - ha invece dichiarato l’altro tennista olandese Wesley Koolhof - Jannik ha servito incredibilmente bene. Penso che fosse intorno all’80%, 85% di prime palle. Ha giocato in maniera incredibile. Sonego all’inizio era incerto, ma se giochi con un giocatore di così alta classe è facile colpire sempre meglio”.