Le Ragazze Punk fuori da X Factor: la reazione di Meneguzzi
Tra le polemiche che sono seguite alla puntata del 28 settembre di X Factor una ha tenuto banco su tutte, ovvero quella relativa all'esclusione delle Ragazze Punk. A commentare tale sorprendente risultato è stato pubblicamente anche il cantautore Paolo Meneguzzi che a Mowmag aveva raccontato già prima della puntata: "I giudici hanno deciso di massacrarle senza motivo, semplicemente perché proponevano un pop leggero. Quindi puoi proporre pop leggero, tipo Disco Paradise a 40 anni, ma a 20 no? Poi Ambra, che le giudica deridendole...sembra una barzelletta! Le ha definite come le Lollipop (a sfottò), ha criticato le coreografie come se lei in passato fosse stata Michael Jackson!". Il cantante ha poi chiosato dicendo: "Ma lei non ha iniziato mica in quel genere? Quindi? Fedez, il “Signor Disco Paradise”, che giudica il testo da cima a fondo, come se fosse Paul McCartney".
Meneguzzi contro i giudici di X Factor
La difesa del cantautore è poi proseguita a spada tratta: "Senza considerare le allusioni di vario genere di tutti i giudici che si sono permessi di insinuare che queste ragazze nella vita non fanno un caz*o. Le Ragazze Punk escono di casa la mattina alle 7 e ritornano a mezzanotte, se va bene, per studiare musica e per riuscire a coniugare liceo, arte, canto e ballo. Ma i giudici sono arrivati persino a sfottere la loro provenienza geografica, come se in Svizzera non potessero nascere talenti e soprattutto sfottendo gli svizzeri. E perché?". Nelle scorse ore, dopo la messa in onda della puntata e quindi dell'esibizione, Meneguzzi ha condiviso un post su Facebook dove si legge: "Piaccia o non piaccia le Ragazze Punk il loro X Factor lo hanno già vinto! È solo l’inizio ma speriamo di una grande avventura! Complimenti ragazze!".