Wahi, la scelta Montpellier
Alla porta di casa bussa il Montpellier che convince lui e i suoi genitori ad accettare l'offerta. La fiducia ritrovata e stavolta senza colpi di testa. Bene nelle giovanili e nella seconda squadra, che come successo coi giovani della Juve, gli ha permesso di crescere e capire la mentalità del calcio dei grandi. Poche partite e la prima squadra lo osserva. In poco tempo è esordio in Ligue 1. Un sogno che si avvera, ma è soltanto un punto di partenza per guadagnarsi un futuro luminoso. La conferma estiva è il segnale che la società crede in lui. Fiducia da ripagare sul campo e come se non con i gol. Quelli arrivano come una costante fino alla gara con il Lione. Prima di ieri, domenica 7 maggio, era a quota 13, bottino niente male per il classe 2003, e dopo è balzato a 17. Quattro reti da record per lui e per la squadra, ora Wahi è sulla bocca di tutti. Genio e sregolatezza, tanta qualità e gol mai banali. L'Europa scopre il talento dell'attaccante francese che insegue Giroud.
Whai e il record di Giroud
Con i quattro gol segnati nella sfida contro il Lione, Wahi è entrato nella storia del club. Mai nessuno aveva segnato un poker in una singola partita di campionato. Ora, però, lo sguardo è puntato ad alzare l'asticella. Negli occhi del classe 2003 c'è Olivier Giroud. L'attuale attaccante del Milan, ai tempi del Montpellier era riuscito ad arrivare a 21 reti totali in stagione. Wahi si trova al momento a 17 con quattro partite che mancano alla fine della Ligue 1. Vista la sua condizione nell'ultimo periodo: 9 centri nelle ultime 9 gare disputate, non è impossibile. Superare il campione del mondo francese sarebbe il segno indelebile di un'annata da incorniciare.