Psg e i regali a Ferré, cosa è successo
L'inchiesta giudiziaria, aperta dalla procura di Parigi nel 2022 sugli "affari" del Paris Saint-Germain e del suo presidente qatariota Nasser Al-Khelaïfi, ambisce a far luce su differenti scenari. A seguito di questa indagine, sono stati incriminati sei protagonisti, tra cui il lobbista franco-algerino Tayeb Benabderrahmane, l'ex agente di polizia antiterrorismo diventato dipendente del PSG Malik Nait-Liman e Jean-Martial Ribes, ex direttore della comunicazione del club (2017-2022) e del Qatar Sports Investments (QSI) (braccio operativo del fondo sovrano del Qatar, proprietario del Psg).
Ora il focus si è spostato proprio sulle attività di Ribes per "corruzione attiva e traffico di influenze". In un rapporto dell'Ispettorato nazionale di polizia (IGPN) del novembre 2023 si legge: "Ribes è sollecitato a fornire biglietti per le partite di calcio del PSG da giornalisti, politici, rappresentanti eletti, membri di gabinetti ministeriali o presidenziali e artisti. A volte ottiene da loro dei servizi, in particolare a titolo privato. Servizi che richiede o che gli vengono offerti".
Al Khelaifi e la notizia cancellata
Secondo quanto rivela Le Monde, il 15 luglio 2019, Pascal Ferré avrebbe fatto cancellare dai siti di France Football ed Équipe, su richiesta di" Ribes, contenente informazioni di Mediapart che avanzavano dubbi in merito a una commissione potenzialmente illegale pagata da Al-Khelaifi all'agente di Javier Pastore nel 2011.