MANCHESTER (Inghilterra) - Il rapporto tra Cristiano Ronaldo ed il Manchester United è arrivato al punto di non ritorno. Prima del triplice fischio del match vinto 2-0 dai Red Devils contro il Tottenham di Antonio Conte, il portoghese ha lasciato la panchina per avviarsi verso gli spogliatoi. Durante il match l'allenatore dello United Ten Hag aveva usato solo 3 cambi su 5 a disposizione facendo innervosire l'ex Juventus, nel post partita il tecnico olandese ha glissato l'argomento ma avvisando: "Ci occuperemo di questo giovedì. L'ho visto partire ma non gli ho parlato dopo. Non ci faccio caso, vogliamo concentrarci su questa squadra, è stata una magnifica prestazione di tutti e 11 i giocatori, sono stati 11 giocatori che difendono, 11 giocatori che attaccano. C'era anche molta dinamica in attacco. Stasera festeggiamo il risultato e il resto ci occuperemo giovedì".
Cristiano Ronaldo, un'annata da dimenticare
Il CR7 bis allo United non sta andando come le parti si aspettavano, soprattutto il portoghese che ha passato più tempo in panchina che in campo. Ad oggi l'ex bianconero ha giocato solo 12 partite tra Premier Leeague (8) ed Europa League (4) realizzando 2 gol per un ammontare di 691 minuti. Il minutaggio maggiore lo ha in Europa League dove su 4 partite per 3 volte ha giocato i 90 minuti, in campionato invece si registra una sola partita intera (13 agosto nel ko per 4-0 contro il Brentford). Per 2 volte è rimasto seduto in panchina senza entrare mentre per 5 volte è entrato a partita in corso se non addirittura nel finale come successe il 22 agosto nel successo per 2-1 contro il Liverpool quando entrò a 4 minuti dalla conclusione.