I malumori e i primi problemi con la squadra
Le cose sarebbero cambiate dopo le convocazioni. In tal senso l'ex ct ha detto: "Ci sono state le convocazioni delle giovani. Io mi sono presa i miei tempi per avviare quel famoso ricambio generazionale. Ho aspettato anche che alcune di loro giocassero con maggiore continuità nei club perché non si può chiedere loro di fare esperienza direttamente in Nazionale".
I problemi, a suo dire, sarebbero iniziati: "Quando ho cominciato a fare le mie scelte. Dopo la partita con l’Argentina sono iniziati alcuni malumori. Alcune ragazze sono arrivate dal campionato in una forma straordinaria e poi si sono fatte irretire da questa situazione. Da questo punto di vista credo sia mancata la giusta professionalità. La migliore in campo nell’ultimo allenamento prima della partita con il Sudafrica? Dragoni”.
La reazione alla lettera sui social
E sulla lettera arrivata sui social da gran parte delle ragazze della Nazionale, ha commentato: "Io l’ho letta la mattina successiva. È stato un boomerang incredibile. Non perché sia stata scritta contro di me ma proprio per l’immagine che ha offerto del movimento. È proprio vero che servono due donne per batterne una. Nel calcio femminile ci sono tanti uomini e le donne di valore non vengono prese in considerazione. Quella lettera ha servito l’assist per giustificare quello che poi accade normalmente"...